Oggi, su indicazione del Direttore Regionale, sig. Lido Legnini, del Presidente Provinciale sig. Menna Franco, del Presidente Regionale di Anva - Confesercenti e del Presidente Comunale di San Salvo Domenico Gualà è stato formalmente incaricato il Sig. Lapenna Patrizio di svolgere le funzioni di direttore di zona del vastese.
Il collega sig. Simone Lembo continuerà a collaborare con la Confesercenti, all’interno del dipartimento turismo, seguendo alcuni progetti: G.A.L. (Gruppi di Azione Locale), Patto territoriale Trigno-Sinello, Progetto Costa dei Trabocchi/via verde.
Nell’incontro sono stati riconfermati gli obiettivi programmatici della Confesercenti di Vasto-San Salvo
COMMERCIO:
il settore vive una profonda crisi economica dovuta al calo dei consumi oltre che ad un cambiamento delle tipologie di offerta commerciale, in primis le vendite ON-LINE, che hanno causato una diversa organizzazione dell’offerta commerciale.
Tuttavia gli attori locali: Amministrazioni Comunali, Regione, operatori commerciali, forze sociali e datoriali stentano a comprendere fino in fondo i profondi processi di cambiamento in atto.
La Confesercenti vuole contribuire con la sua azione e scelte di politica sindacale a migliorare la lettura dei processi di cambiamento vissuti in questa fase e ad inserire elementi di riflessione e proposte atte ad aiutare gli attori protagonisti di questo cambiamento.
Ne indichiamo alcuni:
-Centri Storici –
- Dare attuazione alle previsioni normative contenute nella nuova legge quadro sul commercio approvata recentemente dalla Regione Abruzzo;
- Defiscalizzare o ridurre i tributi locali;
- Favorire l’utilizzo ai fini commerciali e turistici di immobili, anche con la previsione di stipula di contratti a canone concordato ed agevolato (Nuova Cedolare secca);
- Prevedere l’apertura di nuove attività commerciali attrattive e complementari
a forte contenuto di innovazione;
- Sburocratizzazione delle procedure autorizzative (nuova SUAP)
- Conferma del blocco del rilascio di nuove autorizzazione per la Grande Distribuzione;
- Approvazione di nuovi piani commerciali per il rilascio di autorizzazioni per le medie superfici di vendita e parchi commerciali;
- Nuovi piani urbani della mobilità, più parcheggi anche a pagamento, piste ciclabili e pedonali nei centri città e periferia urbana;
TURISMO E SERVIZI
Anche il turismo vive un momento di grandi cambiamenti, ma all’interno di un processo di crescita che in Abruzzo presenta aspetti di meno incisività.
Nel vastese, pur in presenza di un processo di crescita di arrivi e presenze turistiche, si evidenziano alcune criticità nell’ammodernamento dell’intero settore sia nell’offerta di servizi privati che nelle opere infrastrutturali (Enti pubblici).
Il ritardo nella realizzazione della pista ciclo-pedonale sull’ex tracciato ferroviario è emblematico, per non parlare del dimenticato progetto di realizzazione del “Parco Nazionale della costa dei trabocchi”. Eppure lo sviluppo turistico del nostro territorio è strettamente legato alla tutela e valorizzazione dell’ambiente.
Obiettivi:
- Tutela delle acque con in primis la realizzazione del nuovo depuratore di Vasto insieme al raddoppio delle condutture delle acque nere a Vasto Marina e San Salvo Marina;
2, Decollo turistico delle aree a riserva naturale compreso la riserva marina di Vasto e San Salvo collegata con l’Orto Botanico del biotopo costiero di San Salvo Marina,
- Nuova programmazione della promozione turistica su filiere nazionali di promozione dei turismi: mare, mobilità sostenibile, enogastronomia, ecc……,
- Confronto preliminare con gli operatori turistici sulle politiche fiscali riguardanti la fiscalità locale: tassa di soggiorno, tarsu, imu, ecc….;
- Prevedere agevolazioni, in particolare per le strutture alberghiere, per gli operatori turistici che operano tutto l’anno o nei periodi di lunga stagione in modo da favorire la c.d. “Destagionalizzazione del turismo”;
- Programmazione degli eventi estivi per favorire il recupero e la vivibilità dei centri storici nei mesi estivi.
COMMERCIO AMBULANTE.
= Anche per il settore ambulante occorre dare attuazione alla nuova normativa regionale procedendo al rilascio delle nuove concessioni e ad una semplificazione delle procedure.
= Contrastare all’abusivismo commerciale nei mercati e nella forma itinerante
e sulle spiagge agendo sulla filiera commerciale laddove le merci contraffatte si producono e si distribuiscono.
= Riorganizzazione dei mercati esistenti;
Nei prossimi giorni presenteremo le nostre proposte alle amministrazioni comunali ed a tutti gli enti coinvolti, confermando la nostra disponibilità alla massima collaborazione.