“Nella prossima riunione di Giunta è quanto mai indispensabile affrontare e decidere sul grave sequestro avvenuto all’interno del Consorzio Civeta e al contempo chiederò al presidente Marsilio e al delegato ai rifiuti Campitelli di prendere decisioni chiare sul futuro del Consorzio chiudendo l’era del commissariamento e quindi intervenire immediatamente prima che nel Vastese si crei un grave problema di emergenza ambiente”. Lo afferma l’assessore regionale alle Attività Produttive e Turismo Mauro Febbo dopo aver appreso la notizia del sequestro della terza vasca all’interno del Consorzio intercomunale che gestisce i rifiuti del vastese.
“Ricordo”, continua Febbo, “come in più occasioni, in ultimo nel settembre 2018, avevo sollevato unitamente ad alcuni sindaci di quel territorio definendo la vicenda Civeta situazione alquanto opaca e poco chiara inerente la gestione dei rifiuti. Oggi alla luce di questo inaspettato e lesivo sequestro della terza vasca la Regione è chiamata ad intervenire in maniera tempestiva e quindi invertire definitivamente la rotta”.
“Le amministrazioni comunali sono di fatto i proprietari dell’impianto ed hanno tutto il diritto e dovere di partecipare alle scelte politiche dell’Ente. Pertanto, oggi bisogna intervenire e decidere per cambiare le scellerate politiche messe in atto dal governo regionale di D’Alfonso e quindi dell’ennesimo commissario nei confronti di un territorio importante strategico qual è il Vastese”.