E’ il giorno della festa della dignità del lavoro. Che le nostre mani profumino sempre di lavoro e di sudore nella consapevolezza che non si promuove il lavoro senza la persona. Il lavoro è libertà, coscienza, responsabilità, solidarietà e cooperazione.
Ma il pensiero corre a coloro che hanno perso la propria vita sul lavoro.
Lutti, quest'ultimi, che hanno ripetutamente toccato la nostra comunità. Un abbraccio affettuoso ai famigliari ed uno sguardo di speranza rivolto al futuro affinché nessuna morte bianca possa più riguardare nessuna delle nostre famiglie. A coloro che sono rimasti coinvolti in gravi incidenti e che, in ospedale, tentano di recuperare la normalità delle funzioni vitali e dei gesti quotidiani, vanno gli auguri di una veloce guarigione.
Tutto il resto del discorso sul lavoro rischierebbe di avere il sapore retorico se solo ricordo i tanti lavoratori che in questo momento sono privi di occupazione e quelli che rischiano di perdere quella che hanno a lungo difeso e protetto a costo di grandi sacrifici. Ma non bisogna mai smettere di sperare e lavorare affinché le cose cambino.