E' stato affisso ieri mattina, all'Albo Pretorio del Comune di Termoli, un nuovo avviso relativo alla ''richiesta di concessione per la costruzione e l'esercizio di un terminale di generazione eolica off-shore della potenza nominale complessiva di 162 MW posto di fronte la costa di Termoli'', trasmesso al Comune dalla Capitaneria di Porto di Termoli per l'affissione all'Albo. L'avviso riguarda, nello specifico, una variante al progetto precedentemente presentato dalla ditta Effeventi Srl di Milano relativo alla realizzazione di un parco eolico 'off shore' al largo della costa molisana, ben visibile anche da Vasto. La variante si riferisce alle opere a terra e in particolare al progetto di cavidotto dell'impianto eolico off-shore, secondo le disposizioni della Commissione Valutazione Impatto Ambientale del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare. Di seguito la descrizione sintetica del progetto di variante, così come indicato nell'avviso: tre gruppi di cavi sottomarini da 33 kV trasporteranno l'energia elettrica prodotta dall'impianto eolico off-shore alla cabina di trasformazione nel Comune di Termoli. I cavi sottomarini saranno fissati al fondale marino e interrati alla profondità di circa due metri; una cabina di trasformazione a terra, nel Comune di Termoli, necessaria per elevare la tensione da 33 kV alla tensione della rete elettrica nazionale di 150 kV; un elettrodotto da realizzare nel Comune di Termoli avente una tensione di 150 kV, con lunghezza di 2,9 chilometri, interamente interrato fino alla cabina primaria di ''Termoli Sinarca''; la ditta Effeventi Srl preparerà il fondale e, mediante una nave, eseguirà la posa dei cavi sottomarini. La domanda di questa variante progettuale e la relativa planimetria rimarranno depositati, a disposizione del pubblico, presso la Capitaneria di Porto di Termoli. Tutti coloro che volessero presentare osservazioni a tutela dei propri eventuali diritti possono rivolgersi alla Capitaneria di porto di Termoli entro 30 giorni consecutivi a partire dalla data della pubblicazione dell'avviso, presentando le relative osservazioni in applicazione del disposto dell'art. 18 del Regolamento di Esecuzione del Codice della Navigazione e del dispaccio n. MTRA/DINFR/9038 del 10 settembre 2007 del Ministero dei Trasporti - Direzione Generale delle Infrastrutture per la Navigazione Marittima ed Interna. Rispetto alla previsione iniziale cambia in pratica solo la localizzazione delle opere a terra, prima previste sulla costa di Petacciato ed ora spostate più a sud, a Termoli. Il progetto resta sempre quello di impiantare 54 complessivi pali eolici nel mare molisano. Come si ricorderà su questa vicenda si aprì un compatto fronte ''anti'' con protagonisti, tra gli altri, i Comuni di Vasto, San Salvo, Montenero di Bisaccia, Petacciato e Termoli, le Province di Chieti e Campobasso ed anche le due amministrazioni regionali abruzzese e molisana.