La legge sui trabocchi va avanti solo grazie al Partito Democratico, alle minoranze che in commissione decidono di non rinviare le scelte e mantenere il numero legale. La maggioranza di centrodestra non partecipa alla commissione che deve audire i tanti portatori di interesse intervenuti.
Pertanto per non rinviare la discussione e rimandare a casa le tante associazioni, gli enti, i professionisti senza essere auditi, i consiglieri di centrosinistra hanno deciso di mantenere il numero legale per proseguire i lavori e non rinviare ancora la legge.
Il grande lavoro svolto e le tante proposte arrivate faranno certamente fare un salto di qualità ad una proposta che sembrava più una "sanatoria mascherata" che una legge quadro e tutto ciò grazie al lavoro che stanno facendo in commissione Silvio Paolucci e il Partito Democratico.
Prendiamo atto che la tempistica è stretta, la stagione estiva è avviata e i traboccanti hanno urgenza di cominciare a lavorare.
Pertanto è incomprensibile la posizione del centrodestra in regione che ha boicottato questa commissione.
Se il centrodestra realmente avesse tenuto a fare la legge come fa intendere, quantomeno avrebbe dovuto partecipare in maniera compatta in commissione, senza mettere a rischio un nuovo rinvio della legge e quindi ulteriori rinvii per i trabocchi.