Se c'è un modello di sneakers che più di tutti gli altri simboleggia il marchio Adidas e ne rappresenta l'icona più conosciuta, questo non può che essere individuato nelle Stan Smith, calzature intramontabili che non conoscono il declino del tempo e si presentano come delle vere e proprie evergreen. I ragazzi di oggi forse neppure sanno che a indossarli sono stati anche i tennisti degli anni '70, ed è per questo che è arrivato il momento di compiere un salto all'indietro nel tempo per ripercorrere gli ultimi 50 anni di storia. Non importa che centinaia di marchi abbiano tentato di mettere in commercio imitazioni più o meno riuscite: le Stan Smith sono uniche e inimitabili.

La storia delle Stan Smith

Il nome di questo modello è quello di un campione di tennis, Stan Smith appunto, che nel 1973 incontrò per pura casualità il fondatore di Adidas, Adolf Dassler, in un locale di Parigi. La storia - anche della moda - si compone di fortuite coincidenze: se i due quella volta non si fossero mai incontrati, con tutta probabilità quelle calzature di Adidas non avrebbero ottenuto un successo così clamoroso, e di sicuro sarebbero state lanciate sul mercato con un nome differente, quello di Robert Haillet.

Perché le Stan Smith hanno così successo

Stan Smith rosse e bordeaux, bianche, silver, gold, rosa, arcobaleno: sono tante le versioni tra cui è possibile scegliere, per un modello che di volta in volta è in grado di dare vita ad outfit sempre diversi e sorprendenti. Eppure, uno dei segreti del successo di queste scarpe Adidas va identificato nella loro semplicità: è anche grazie a questa caratteristica che esse sono giunte ai giorni nostri mantenendo immutato il proprio fascino. La silhouette essenziale Ã¨ il tratto peculiare delle Stan Smith, insieme con le tre strisce traforate, la tradizionale tomaia in pelle e la suola in gomma: insomma, elementi distintivi che hanno contribuito alla costruzione di un mito. 

Le Stan Smith bianche

Nel corso degli ultimi 5 decenni sul mercato si sono alternate versioni piene di colori e dalle fantasie più impensabili, con temi animalier o ricami a fiori. Le tonalità fluo e le tinte più accese hanno preso il posto di semplici dettagli sui talloni, e negli ultimi tempi anche la silhouette è stata protagonista di una piccola metamorfosi, quella che si è realizzata grazie alla versione Primeknit. Eppure, se si dovesse indicare un modello speciale, la scelta non potrebbe che ricadere sulle Stan Smith classiche, cioè quelle verdi e bianche, con la linguetta che riporta il logo che riproduce il volto di Smith e il pannello sul tallone. 

Le Stan Smith Total White

Tra le scarpe adidas su Deichmann che attirano l'attenzione degli appassionati non passano certo inosservate le Adidas Stan Smith Total White, che spiccano rispetto ai modelli ricchi di dettagli colorati. Una Total White che, a ben vedere, è una Triple White, visto che a essere bianche sono l'intersuola, la linguetta e la tomaia. Insomma, calzature semplici e candide, al punto che è quasi un peccato indossarle perché si ha paura di rovinarle. Ma no, non c'è niente di cui preoccuparsi: le Stan Smith sono longeve e resistenti. Altrimenti come avrebbero fatto a durare più di mezzo secolo?

Le Stan Smith Silver

Una curiosa alternativa rispetto alle Total White è rappresentata dalle Stan Smith Silver, che presentano un dettaglio in argento molto elegante sul tallone che va ad aggiornare e a impreziosire il design anni Settanta. La brillante versione total silver, poi, propone cuciture grigie nella variante metallizzata, insieme con la scritta Stan Smith di lato a fianco delle tre strisce. Il logo è in rosso, mentre il dettaglio sul tallone è in pelle bianca. Per chi vuole discostarsi ogni tanto dalla tradizione.