Abbiamo voluto attendere la giornata di oggi, lunedì 14 ottobre prima di intervenire, speranzosi stamane di non trovarci nuovamente di fronte a questo scempio e a questo stato di incuria da parte dell’Amministrazione comunale. Ma haimé, così non è stato. Così si presenta infatti oggi (come ieri) la Villa Comunale di San Salvo nei pressi della piazza dei “Donatori di Sangue” agli occhi dei cittadini che vi passeggiano: bottigliette di vetro integre e/o in frantumi e bicchieri di plastica vuoti e/o pieni di birra. Un vero e proprio "tappeto" di vetri.
Il problema della mancata cura e dello stato di abbandono della città, così come l’assenza di decoro, è questione che solleviamo da tempo anche e soprattutto a fronte del costo (oltre 3 milioni di euro) che il Comune – e dunque i cittadini – sostengono per la raccolta dei rifiuti e per la pulizia della città.
Da tempo sosteniamo l’incapacità dell’assessore Giancarlo Lippis nello svolgere il ruolo che gli è stato affidato invitando più volte la sindaca Magnacca a rimuovergli la delega conferitagli.
Ma il muro a protezione dell'assessore, si sa, è alto e solido, ma anche la città però e purtroppo parla da sola. E questa ne è l’ennesima dimostrazione.
Invitiamo pertanto la sindaca Magnacca a sollecitare il suo Assessore ad intervenire quanto prima facendo rimuovere i vetri e le bottiglie presenti nella Villa Comunale e invitandolo inoltre ad uscire dalle sue "stanze" e a vivere la città. Solo così si renderà conto del reale stato di abbandono in cui versa.