SAN SALVO - ''Sarà forse l'effetto del primo caldo torrido, certo è che anche questa volta il presidente della Provincia Coletti non ha perso occasione per dare i numeri. Gli accade spesso sul Bilancio, stavolta gli è accaduto anche sulle opere pubbliche''. Sono le parole del consigliere provinciale di opposizione Argirò, pronto a fare 'le pulci' alla dichiarazioni del Presidente e a controbattere, dati alla mano. ''I 'suoi' numeri tendono a magnificare l'operato di un'amministrazione di centrosinistra che, al contrario, ha scontentato tutti, - continua l'esponente sansalvese di centrodestra - tant'è che la sua maggioranza non esiste più, né in Consiglio Provinciale, con la fuga di Verdi, Udeur, Rifondazione Comunista e Italia dei Valori, né fra gli elettori. Ma con i numeri non si scherza. E allora, rispondiamo al presidente Coletti che nei cinque anni del governo Mauro Febbo, l'amministrazione provinciale ha investito sulla sola città di Vasto, per viabilità ed edilizia scolastica, 18 milioni di euro. Siamo molto lontani, dunque, dai soli 6 milioni di euro che Coletti attribuisce al centrodestra, ma siamo distanti anche dai 16 milioni che il Presidente dice di aver speso. Fra l'altro vogliamo ricordare, e non per vantarcene, che i 16 milioni sono in buona parte riferibili ad opere avviate dall'mministrazione che lo ha preceduto e non potrebbe essere altrimenti visto che la sua amministrazione, al momento dell'insediamento, è stata travolta di liti furibonde sulla formazione della Giunta, liti che per mesi hanno paralizzato l'attività amministrativa e duqnue anche gli investimenti''. ''A ciò bisogna doverosamente aggiungere - spiega Argirò - altri significativi interventi ed ulteriori investimenti che la Giunta Febbo ha attuato sulla città Vasto: l'apertura di un modernissimo Centro per l'Impiego, la manifestazione Jobland dedicata al lavoro e all'orientamento dei giovani nel mondo del lavoro, le iniziative di promozione turistica e dei prodotti tipici, i concerti, le mostre. Vasto dal centro destra ha avuto molto, come altre realtà territoriali. Sotto l'amministrazione Febbo non sono stati privilegiati alcuni territori a scapito di altri. Coletti ha fatto esattamente il contrario: e alla fine neppure i suoi concittadini lo hanno voluto come sindaco. Bocciato due volte''. http://francescobottone.splinder.com/