SAN SALVO - Ladri di biciclette, quelli veri non da film, in azione a San Salvo in queste calde notti d'estate ed è stato proprio il sonno disturbato dalle elevate temperature a far sventare, la scorsa notte, l'ultimo tentativo di furto. Erano circa le quattro del mattino quando un residente nella zona di via Il Caravaggio, sveglio a causa del fastidioso caldo notturno, ha avvertito distintamente il rumore di un tre-ruote, la classica ''Ape'', in transito sotto la sua abitazione. L'uomo si è insospettito, poiché ha sentito il motore del piccolo mezzo spegnersi all'improvviso, e si è affacciato alla finestra, anche per prendere una refrigerante boccata d'aria. La scena sotto i suoi occhi è stata questa: un malintenzionato si era introdotto all'interno di un sito, sotto una tettoia in legno, e stava trafugando una bicicletta. L'uomo, con fare risoluto, è sceso in strada e ha chiesto conto di quel comportamento al maldestro ladro di biciclette. In evidente difficoltà, perché colto con le mani nel sacco, il malintenzionato ha biascicato qualcosa nel goffo tentativo di giustificarsi e si è poi allontanato a bordo del suo tre-ruote. Il legittimo proprietario della bicicletta, l'indomani, ha riferito dell'accaduto ai Carabinieri della locale stazione. Il potenziale ladro è risultato essere già noto alle forze dell'ordine. I casi di sottrazione di biciclette sembrano essere in costante aumento a San Salvo nell'ultimo periodo.