14 milioni di euro di tangenti, di cui 6 intascati a vario titolo dagli indagati. 5,8 sarebbero stati quelli ricevuti complessivamente dal Governatore Del Turco. Sono questi i numeri dell'inchiesta sulla sanità regionale emersi dalla conferenza stampa indetta dal Procuratore capo della Procura di Pescara, Nicola Trifuoggi. La Guardia di Finanza avrebbe scoperto e sgominato ben due associazioni a delinquere, distinte l'una dall'altra: una che riguarda la prima cartolarizzazione dei debiti della Sanità (Masciarelli) e l'altra della Giunta di centrosinistra, riferita alla seconda cartolarizzazione. ''Un sistema di tangenti molto profondo'', ha spiegato ai giornalisti convocati a Pescara il Procuratore Trifuoggi, un giro milionario di 'mazzette' che sarebbe finito nelle tasche di illustri esponenti della Giunta regionale di centrosinistra. Il Procuratore ha parlato di reati ''particolarmente fastidiosi'', perché si inseriscono nell'ambito della Sanità, un comparto che in Abruzzo ''è di per sé già disastrato''. ''Queste persone hanno compiuto reati penali ancor più fastidiosi perché hanno speculato sulla Sanità che attualmente si trova in uno stato catastrofico - ha dichiarato Trifuoggi - e la Giunta stava preparandosi a firmare nuovi documenti che avrebbero finito di affossare la situazione''. E mentre si parla di tagli alla Sanità, di ridimensionamento dei reparti ospedalieri, tutti problemi che vanno a colpire i cittadini e a vulnerare il diritto costituzionalmente garantito alla salute, le ipotesi di reato formulate dalla Procura di Pescara risultano davvero 'odiose'. Questa considerazione, tra l'altro, è stata uno dei motivi per cui la Procura ha deciso di intervenire subito, chiedendo di procedere con gli arresti eclatanti che hanno letteralmente squassato il panorama politico regionale abruzzese alle prime luci di questa mattina. Diverse le persone che sono state condotte in carcere, tra le quali il Governatore Del Turco, tenute in isolamento. I reclusi non potranno incontrare nemmeno i legali per i prossimi tre giorni, periodo entro il quale la Procura dovrà verificare la documentazione sequestrata. http://francescobottone.splinder.com/