Nel mondo del trading, come del resto in generale nel campo degli investimenti, evitare rischi eccessiviè una delle principali priorità . Quello della minimizzazione delle perdite è un aspetto che va a costituire un cruciale equilibrio con l’ottimizzazione dei rendimenti. Ma come gestire allora al meglio il rischio?
Mettendosi alla prova con un conto demo. Se non si è del tutto convinti delle proprie capacità e si vogliono ridurre a zero i rischi, l’opzione migliore è attivare un conto demo. Vengono offerti da molti broker e costituiscono un test a costo zero per le proprie capacità di fare trading. Il denaro utilizzato è virtuale, ma le dinamiche operative sono le medesime di quelle che avremmo con denaro reale.
È essenziale non investire più di quanto ci si può permettere di perdere. Questa norma generale può apparire una considerazione di generico buon senso, è tuttavia un errore assai frequente, in particolare per chi è alle prime armi. Spesso il trader è tentato di correre elevati rischi, andando a investire oltre quanto prevederebbe un’oculata gestione del portafoglio. Conviene procedere con attenzione e alla luce di una ponderata strategia operativa.
Meglio studiare con attenzione gli indici trading.Conoscere le caratteristiche del settore di riferimento fa parte dei requisiti basilari per il trader. Il trading sugli indici è un’interessante e assai diffusa forma di speculazione, per questo conviene passare in rassegna le principali prerogative degli indici azionari su cui si intende fare trading. Tra i più noti troviamo: S&P 500, NASDAQ 100, FTSE 100, DAX 30, CAC 40, FTSE MIB, DOW JONES, NIKKEI 225.
Gestione delle emozioni. Nel corso delle attività di investimento,il mancato controllo delle emozioni può avere ripercussioni negative. La volatilità del mercato può indurre a posizioni che vanno chiuse in tempi contenuti, esitare non accettando un eventuale errore accresce la perdita. Anche una volta chiusa una posizione negativa, va usata la calma per individuare un’altra valida opportunità di investimento, nel rispetto dei criteri che sanciscono la strategia del trader.
La definizione di un piano di trading. Per scongiurare ingenti perdite è imprescindibile l’adozione di un valido piano di trading, all’interno del quale vanno considerati gli scenari relativi alla gestione del rischio. Perché risulti efficace dovrà apparire di immediata comprensione e orientato alla massima praticità . Nella sua redazione andrebbe data priorità alle operazioni che presentano un ottimo rapporto in termini rischi-benefici.
Selezione diun broker affidabile. Sul web le pubblicità sul trading sono all’ordine del giorno, se non si presta la dovuta attenzione si corre il rischio di affidarsi a un broker poco trasparente, se non truffaldino. Può capitare infatti di incontrare operatori non regolamentati. Se vengono promesse ingenti ricchezze con il minimo rischio, condizioni contrattuali poco chiare e sono assenti autorizzazioni, licenzee/o certificazioni, meglio rivolgersi altrove.
Raffronto tra diversi mercati e proposte. Molti broker finanziari consentono di intervenire solo in alcuni mercati. In certi casi c’è una precisa specializzazione. Sono tutti fattori rilevanti se si vuole investire in un particolare mercato. In quest’attività di confronto, non andrebbe tralasciata la comparazione tra le varie condizioni applicate dai diversibroker: dalla disponibilità del servizio clienti alla percentuale di margine delle azioni.
