Le parole di Auro Zelli che facciamo nostre per ricordare un'amica.
1987
Sulle scale della chiesa cantavamo felici, illuminati dalle stelle e affumicati dall'affetto di un pastore che col suo sguardo dolce e severo, lungimirante, sapiente, generoso e innamorato di Dio, ci faceva vivere il Vangelo attraverso l'esempio e la testimonianza concreta... Quanti giovani, quanti libri, quanti sogni, quanti viaggi, quanta musica fino a tardi. Ma è proprio quando si doveva rincasare, Maria Giulia mi chiede di ricantare tutti insieme una mia canzone, anzi, ormai diventata la sua canzone preferita: TI RICORDERÒ.
Ricomincio a suonare la mia inseparabile e brillante Eko 12 corde.
Accanto a lei tanti sorrisi, tanti sguardi, uno in particolare, timido e nascosto da spesse lenti, ma anche quest'ultimo ansioso di cantare, di vivere insieme l'ennesima emozione.
Ci bastava poco per essere felici...oggi siamo ancora qui a ricordarti e a ricordare, perché la morte non separa mai la storia, i suoi protagonisti e soprattutto i sentimenti autentici che l'hanno poi scritta quella storia, perché sono sicuro che da lassù stai pregando per tutti noi insieme a Maria Giulia e a tutti coloro che quelle scale e quella felicità l'hanno vissuta.
Stella tra le stelle.Ciao Giuliana.