Lo sforamento del patto di stabilità , ha fatto tirare un sospiro di sollievo al nostro paese,consentendo ai nostri governanti di fare interventi economici considerevoli, per combattere il flagello che ci ha colpito e che con molto coraggio, molto impegno e molta compostezza stiamo combattento.
Un pensiero di affetto, di solidarietà , d'amore va rivolto,a tutti i medici,gli infermieri,il personale del 118 della croce rossa, della protezione civile,delle forze dell'ordine, dei trasportatori e di tutte quelle attività che ci consentono di andare avanti e di combattere questa durissima battaglia,senza perdere la speranza che tutto passi e che tutto vada bene.
A tutta questa moltitudine di persone, che in ogni istante combatte, per garantire agli ammalati tutto quello che è umanamente possibile fare, rischiando in prima persona e portando avanti la propria missione, senza chiedere niente e dando moltissimo. Con spirito di sacrificio e di abnegazione aiutano tutti coloro che in questo momento soffrono e hanno bisogno di cure, di attenzioni e di affetto.
A tutte queste sorelle e fratell, va il nostro più sentito ringraziamento per quello che fanno.
L'intervento dell'Europa con lo sforamento del patto di stabilità , a mio avviso, doveva essere immediato e non in ritardo di quaranta giorni. In ogni caso il proverbio dice: "meglio tardi che mai".
A.Dragani