Dopo aver sospeso le rette dell’asilo, aver disposto il differimento al 31 maggio della tassa sui rifiuti arriva ora arriva anche il rimborso dei buoni mensa.
Praticamente i buoni mensa per la scuola non utilizzati da bambini, a meno che non servano per il prossimo anno scolastico, potranno essere rimborsati. Ne danno notizia il sindaco Tiziana Magnacca e l’assessore alle Politiche sociali Oliviero Faienza.
Sono allo studio le modalità operative per venire incontro alle famiglie ed evitare che vadano perduti i soldi pagati per l’acquisto dei buoni. L’amministrazione comunale ha ritenuto giusto ed equo procedere al rimborso non consumati.
“Siamo in attesa delle decisioni formali da parte del governo sul lockdown e delle conseguenti comunicazioni del ministro della Pubblica istruzione – specifica il sindaco Magnacca – relativamente alla chiusura dell’anno scolastico. Solo allora si potrà decidere il rimborso e quindi consentire la richiesta”.