Sequestrate, dai Carabinieri del Nas di Pescara e dal Nucleo Polizia Economico Finanziaria della Guardia di Finanza di Chieti oltre 20mila mascherine irregolari che erano pronte per essere commercializzate in Abruzzo. Gli investigatori, infatti, sono stati impegnati in un'indagine delegata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lanciano (Chieti), culminata con l'esecuzione di due decreti di perquisizione riguardanti altrettanti stabilimenti abruzzesi.
Le attività investigative dei militari hanno permesso di appurare che i dispositivi individuali per la protezione del viso commercializzati dalle due strutture presentavano certificati di conformità falsi. Il valore delle mascherine sequestrate è di 90.000 euro.