Parte la campagna di promozione turistica del prodotto mare, con il compito principale di guidare la ripartenza turistica della regione. "Presentiamo un progetto ben strutturato - esordisce l'assessore al Turismo Mauro Febbo - legato al rilancio ed alla ripartenza in sicurezza. Questa situazione di stallo e di crisi ci ha permesso di individuare i punti di forza già consolidati dell'Abruzzo e i punti di debolezza da dover colmare per delineare un posizionamento rilevante e identificativo della regione". Ma nella conferenza di presentazione della campagna di promozione, Febbo svela: "il primo spot TV andrà in onda domani sera su Rai Uno prima e durante l'intervallo della partita di coppa Italia tra Milan-Juventus".
Le bellezze dell'Abruzzo verranno raccontante attraverso una vasta pianificazione sulle reti nazionali televisive (Rai e Mediaset) e su quelle regionali, in una capillare comunicazione sulle principali testate cartacee sia locali che nazionali, sulle testate on-line e sui social, spot sulle radio regionali e nazionali e su altri diversi mezzi. "Quello che intendiamo comunicare attraverso questa campagna - spiega Febbo - è di 'invitare a visitare e vivere' una terra di cui ci s'innamora, dove fruire della natura, immergendosi in ambienti incontaminati, ricca di luoghi e tradizioni locali attraverso un'esperienza irripetibile. L'obiettivo è far comprendere al potenziale turista che in Abruzzo avrà la possibilità di scoprire in tutta sicurezza percorsi esperienziali inediti che lo condurranno a scoprire eccellenze ed itinerari del gusto, del paesaggio, dello sport e della vacanza attiva, della montagna, del benessere e della cultura. Applicheremo tutti i protocolli di sicurezza in maniera impeccabile affinché chiunque voglia trascorrere la propria vacanza in Abruzzo si senta tranquillo in ogni momento".
Il turismo in Abruzzo "vale circa il 13% del Pil - aggiunge l'assessore - e per questo governo regionale rappresenta una ricchezza che non può essere depauperata. Sono costantemente in contatto con gli operatori turistici e con loro abbiamo costruito una collaborazione tra pubblico e privato per poter riorganizzare l'offerta turistica attraverso un approccio multidisciplinare. Pertanto oggi è indubbio sviluppare nuove progettualità sostenibili ed avviare un programma di destagionalizzazione dei flussi turistici". La presentazione della nuova campagna di comunicazione è stata anche l'occasione per fare il punto sui buoni risultati ottenuti dall'attività "social" che il dipartimento Turismo ha avviato durante il lockdown.