"Sasi spa. Bene comune? Qual è la direzione della gestione della risorsa idrica?"
Interrogativi del Comitato 'Frontiera', sodalizio che denuncia con forza la gestione della risorsa pubblica della società che si occupa del servizio idrico nel territorio.
Alla luce dei periodici avvisi di interruzione della fornitura per riparazioni a condotte colabrodo ci si chiede ancora: "Ma esiste un piano di manutenzione preventiva degli impianti e dei condotti? Dov'è il progetto delle nuove condotte per Vasto e San Salvo? Dove sono i 3mln e 100mila euro promessi dal Cda dell'ente, per evitare le situazioni che quotidianamente i cittadini devono sopportare su mancata o scarsa erogazione? Per quanto tempo ancora dovremo ancora coesistere con la chiusura dei rubinetti giustificata dal 'dobbiamo risparmiare l'acqua'?"
Si dicono stufi i componenti del Comitato: "Ci siamo stancati", queste le parole dei cittadini e dei condomini che quotidianamente devono "subire lo scarso servizio al netto di fatture e conguagli non da pochi spiccioli", si legge in una nota.
Nella stessa nota si conclude: "Frontiera prende le distanze da questo modo di agire 'politichese' e vigilerà al fianco dei cittadini per prendere e vincere quest'altra battaglia per la gestione della cosa pubblica".