Tre aree di intervento - sistema delle imprese, istruzione, infrastrutture - sulle quali agire semplificando le procedure, seguendo un'idea strategica e usufruendo di una sezione speciale regionale per il credito: sono le linee guida indicate dal Comitato tecnico-scientifico della Regione Abruzzo, istituito con L.R. 9/20, nel documento predisposto per fronteggiare l'emergenza socio-economica legata alla pandemia. Se per l'università si ritiene opportuno sostenere la residenzialità e incentivare la digitalizzazione dei servizi di biblioteca e ricerca, per la scuola si pensa a lavori di edilizia leggera e a un'adeguata rete di mezzi pubblici; per la formazione si propongono bonus e percorsi professionali brevi di 200 ore. Le 35 schede del documento si occupano anche di: terzo settore e sociale, 'Abruzzo regione del benessere', medie e grandi imprese, micro e piccole imprese, trasporti e infrastrutture, aree interne, edilizia urbanistica.
Il documento è stato presentato dal presidente del Comitato Benigno D'Orazio in conferenza stampa a Pescara con il presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri e il vicepresidente della Giunta Emanuele Imprudente.