I sindaci dei Comuni di San Salvo, Castiglione M. Marino, Lama dei Peligni, Torricella Peligna e Villa Santa Maria, rispettivamente Gabriele Marchese, Massimo Mastrangelo, Antonio Amorosi, Tiziano Antonio Teti e Francescopaolo Falconio, insieme ad altri sindaci del territorio, richiedono l'attivazione del servizio di 118 nei suddetti Comuni. Al fine di individuare le migliori soluzioni a tale esigenza, hanno richiesto un incontro con il presidente della Giunta Regionale Enrico Paolini, il commissario della Sanità Gino Redicolo, il presidente della Commissione Sanità Antonella Bosco e il Direttore Generale della ASL Lanciano-Vasto. Va ricordato che l'apertura del servizio di 118 in questi Comuni è prevista nel Nuovo Piano Sanitario Regionale proprio allo scopo di dare risposta alla crescente necessità di pronto intervento che si ravvisa in questi territori. Il sindaco di San Salvo Gabriele Marchese ha dichiarato: ''In un momento di generale riorganizzazione del sistema sanitario, occorre coprire quelle aree rimaste marginali rispetto al contesto regionale, delle più urgenti assistenze mediche e dunque del servizio di pronto soccorso. Un sistema diffuso ed efficiente di pronto intervento nelle aree scoperte, soprattutto dell'entroterra, consente di portare la medicina vicina al cittadino relativamente a tutto ciò che è indispensabile avere in prossimità e di dirottare, in un secondo momento, il paziente con specifiche patologie, nei centri specializzati per gli approfondimenti diagnostici e le eventuali cure. L'efficienza di una rete regionale di centri specializzati unitamente all'efficienza dei servizi di pronto intervento diffusi nei territori più marginali può rappresentare la risposta possibile ad uno dei bisogni prioritari e dei diritti fondamentali dei cittadini qual è la salute''. San Salvo 16 ottobre 2008