450 domande di finanziamento per 30 milioni di euro hanno posto l’Abruzzo al 5° posto tra le regioni italiane. Si tratta di una regione “strategica sull’asse adriatico che denota la vitalità del sistema imprenditoriale”. Lo ha detto Carlo De Simone di SIMEST, società del Gruppo Cassa depositi e prestiti nel corso del webinar “Gli strumenti finanziari per il rilancio dell’Abruzzo” svoltosi questa mattina. L’evento organizzato dalla Regione Abruzzo e dall’ARAP ha avuto l’obiettivo di porsi a fianco delle imprese e dei cittadini per approfondire gli strumenti finanziari disponibili per il rilancio dell’Abruzzo. Rilancio che il presidente della Giunta regionale Marco Marsilio ha voluto evidenziare: “Abbiamo approvato il finanziamento di 70 milioni di euro su tutti gli interventi del “Cura Abruzzo” e dei bandi sul fondo perduto. 75 schede progettuali per la ripresa e lo viluppo del territorio saranno messe a disposizione sul sito della Regione Abruzzo”. Sono solo alcune delle numerose iniziative che proseguono sulla base del dialogo con il territorio anche in vista della nuova programmazione europea 2021-2027. E secondo la previsione di analisi dell’ufficio SACE, annunciata da Mariangela Siciliano, è atteso un recupero importante nel 2021/2022 soprattutto nel settore dei beni e servizi. Un plauso per l’iniziativa è arrivata dal neo assessore alle attività produttive Daniele D’Amario che ritiene fondamentale valutare gli strumenti atti al rilancio dell’economia abruzzese: “Spero di portare avanti il lavoro intrapreso dal mio predecessore Mauro Febbo e di esserne all’altezza” ha detto nel suo intervento di saluto.