Il Presidente del Consiglio Provinciale di Chieti, il sansalvese Agostino Monteferrante, in occasione dell'ultima seduta consiliare, ha presentato un ordine del giorno per esprimere ''profonda solidarietà a Roberto Saviano, costretto a vivere sotto scorta per la sua coraggiosa e documentata denuncia delle attività della camorra''. L'ordine del giorno sottolinea che la politica ha il dovere di perseguire il bene comune, contrastando la corruzione, promuovendo iniziative di riforma dell'amministrazione in direzione della trasparenza dell'azione amministrativa, di incrementare l'azione di educazione alla legalità. Roberto Saviano, attraverso la letteratura, reportage, interviste, ha acceso i riflettori sul fenomeno della camorra, sui traffici internazionali, sulle contraddizioni che esistono in un Paese democratico; la sua opera letteraria, ''Gomorra'', è una denuncia contro l'illegalità, contro la corruzione; una forma di resistenza ad una triste realtà, uno spiraglio di luce per le vittime e per le persone che si trovano a dover sottostare a dei soprusi inaccettabili. Il giovane scrittore è riuscito a scuotere le coscienze rompendo il silenzio su cui la camorra trova la fonte per rafforzare le radici del suo potere; una intera collettività è stata costretta a riflettere su questo lato nascosto, dove corruzione, violenze, ingiustizie, minacce oscurano la limpidezza della nostra poliedrica società democratica; il problema è fuoriuscito prepotentemente dalle aule giudiziarie, diventando un problema di responsabilità collettiva, un onere per tutti di collaborare con lo Stato alla riuscita della sconfitta della camorra. Grazie al suo coraggio, Roberto Saviano, soprattutto per le nuove generazioni, è un eroe contemporaneo, un patrimonio di legalità; un raggio di speranza per tutte le vittime della camorra, una voce per i magistrati, per le Forze dell'Ordine, per coloro che rischiano le propria vita per la giustizia. Tutti i cittadini che lottano per la legalità non devono mai sentirsi abbandonati dalle Istituzioni, mai restare soli, mai essere costretti a lasciare la propria Nazione per voler continuare la lotta contro la criminalità. Attraverso l'approvazione all'unanimità del documento, l'intero Consiglio sostenendo l'appello dei Nobel per Saviano, si impegna affinché vengano promosse iniziative per favorire la diffusione della cultura della legalità e per aiutare le Autorità competenti per la lotta alla corruzione. http://francescobottone.splinder.com/