Vorrei che un argomento importante per la nostra città , quale la costruzione del tempio crematorio all’interno del perimetro cimiteriale, non fosse oggetto di strumentalizzazioni politiche e di personalismi. Non può e non deve essere ridotto ad una prova di forza e a una dimostrazione di appartenenza. E’ una scelta importante per la nostra comunità , che supera gli attuali amministratori (di maggioranza e opposizione) e coinvolge noi tutti e il nostro senso di appartenenza. Quando gli odierni amministratori non siederanno più su quei banchi, il tempio crematorio ci sarà ancora; quindi, oggi abbiamo il dovere di guardare avanti e scegliere ciò che, secondo il nostro punto di vista, è più giusto per noi e per i nostri figli.
Non sto qui a puntare il dito o a giudicare, indicando chi ha torto e chi ha ragione, perché su tali argomenti si hanno approcci e sensibilità molto diversi. Mi limito a dire che per una serie di valutazioni personali non condivido la scelta della maggioranza su questo argomento; ma la mia rimane la semplice opinione di un cittadino, e vale per quella che è. Invece, mi permetto, per ciò che può servire, di dare un semplice consiglio al Sindaco agli Assessori e ai Consiglieri comunali: ognuno di voi faccia un’ulteriore attenta analisi del rapporto costi/benefici e se rimane sinceramente convinto della bontà dell’opera, e ha la percezione che la maggioranza dei cittadini (anche quelli silenziosi) la pensino nella stessa maniera, allora ha il sacrosanto diritto di andare avanti; ma, se intimamente nutre dei dubbi e ha la sensazione che la città non sia d’accordo, allora deve fermarsi.
Sono certo che lo farete e saprete scegliere ciò che è meglio per tutti, perché vi conosco e perché in questi anni avete dimostrato il vostro valore e il profondo legame che nutrite per la nostra amata città .