Partecipa a SanSalvo.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

"URCA!: Usi e Ricette - il Cibo Abruzzese" - Progetto di ricerca europeo guidato dalla “d’Annunzio”

Condividi su:

Il 15 aprile scorso si è svolto un primo confronto tra il gruppo di ricerca del “Laboratorio di Valutazione funzionale”, diretto dai professori Tiziana Pietrangelo, docente di Fisiologia, e Vittore Verratti, docente di Metodi e Didattiche delle Attività sportive presso la “d’Annunzio” e lo chef Marcello Spadone del ristorante stellato “La Bandiera” di Civitella Casanova (PE). L’incontro ha avviato concretamente il progetto di ricerca "URCA!:Usi e Ricette - il Cibo Abruzzese". La collaborazione è stata promossa dal professor Angelo Cichelli, Presidente del Corso di Laurea Magistrale in Scienze dell’Alimentazione e Salute dell’Università degli Studi “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara, e prevede il coinvolgimento della Universitat “Rovira i Virgili” di Tarragona (Spagna) e del “Consiglio per la Ricerca in agricoltura e l’analisi dell’Economia Agraria” (CREA). La traiettoria di ricerca segue la tematica attuale dell'Healthy Ageing, ovvero la promozione di un invecchiamento in salute, contestualizzata nella realtà locale, con risvolti di comprensione fisiologica e di educazione alla salute, ed una necessaria attenzione verso il public engagement. In particolare, l’obiettivo del progetto è quello di approfondire alcuni aspetti dei piatti tipici della tradizione abruzzese, ovvero il profilo nutrizionale e la presenza degli allergeni alimentari, ponendo particolare attenzione anche alla sostenibilità ambientale legata agli ingredienti e alla preparazione delle ricette.

"Questo progetto - spiega il professor Angelo Cichelli, Presidente del Corso di Laurea Magistrale in Scienze dell’Alimentazione e Salute dell’Università degli Studi “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara - è perfettamente in linea con gli obiettivi formativi del nostro Corso di Laurea, che unisce la scientificità e la professionalità alla valorizzazione degli usi e costumi locali, attraverso metodiche di indagine tradizionali e innovative. E’ di fondamentale importanza la collaborazione nata con l’Università di Tarragona con il fine di individuare una strategia comune per la valorizzazione dell’area mediterranea sul piano europeo e su quello più ampio della internazionalizzazione"

Condividi su:

Seguici su Facebook