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Educazione ambientale e scambio di buone pratiche: riparte l'Erasmus del 'Mattioli-D'Acquisto'

Esperienza a Santander per 16 docenti dell'istituto sansalvese

redazione
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Riparte dalla Spagna l’Erasmus+ che promuove lo scambio di buone pratiche tra le scuole per l’educazione ambientale in Europa.

Dopo un anno di stasi dovuta alla emergenza sanitaria da Covid 19, lo scorso 18 settembre sono stati riaperti i confini internazionali dell'Istituto Comprensivo Mattioli-D'Acquisto di San Salvo con una mobilità di formazione docenti in Spagna nell’ambito del progetto Erasmus plus KA2 Partenariati Strategici per gli Scambi tra Scuole “Blue shirts, green shorts”. I 16 insegnanti che partecipano al progetto sono stati ricevuti in consiglio comunale dal sindaco e dall’assessore all’istruzione di Santander in occasione della conferenza stampa.

L’obiettivo fondamentale del programma è l’educazione ambientale per affrontare le problematiche ecologiche e giungere a soluzioni ecosostenibili attraverso la condivisione delle diverse metodologie di lavoro e d’insegnamento dei paesi partner. Infatti la formazione degli insegnanti delle 5 scuole partner (Italia, Lituania, Slovenia, Turchia e Spagna) parte dall’utilizzo di nuove metodologie e strategie innovative per favorire lo scambio di buone pratiche. Di seguito gli alunni di età compresa tra i 5 e i 12 anni potranno a loro volta sfruttare i benefici di questi incontri formativi, intrattenendo rapporti digitali con i pari delle scuole partner. Saranno pertanto indirizzati al pensiero critico e inclusivo e ad assumere comportamenti consapevoli nei confronti dell’ambiente.

In linea con quanto stabilito dal Piano di Sviluppo Europeo dell'istituto sansalvese, anche questo progetto internazionale intende promuovere la cittadinanza attiva ed europea attraverso la realizzazione di materiali didattici, accrescere la motivazione allo studio delle lingue straniere e potenziare l’educazione allo sviluppo sostenibile

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