"L'Amministrazione comunale di San Salvo condanna ogni forma di violenza che diventa ancora più grave se il pretesto è contestare un obbligo per la difesa della salute pubblica per vincere assieme la battaglia contro la pandemia". A dirlo il sindaco di San Salvo Tiziana Magnacca che, accompagnata dall'assessore Giancarlo Lippis, si è recata presso la sede della Cgil in via Umberto per testimoniare la sua vicinanza dopo i gravi fatti di Roma.
"Ribadiamo che è sempre lecito e legittimo il dissenso, ma lo si deve esprimere nelle forme previste dalla nostra Costituzione e dalle nostre leggi nel rispetto delle persone e delle cose. Alla violenza diciamo no. Per quanto è accaduto sabato a Roma sentiamo l'obbligo civile e democratico di dire sempre no a qualsiasi forma di violenza fisica. Episodi del genere potrebbero fare sentire qualcuno legittimato a emulare e a perpetrare atti di violenza nei confrontidi chi la pensa diversamente" aggiunge il sindaco.
"Tutto questo non è accettabile. Si deve porre fine al clima che si sta alimentando nella nostra comunità . Chi vuol dissentire - prosegue il sindaco - può farlo liberamente e troverà sempre protezione nella nostra città : la protesta è un diritto tutelato dalla nostra Amministrazione comunale. Manifestare con la violenza fisica per affermare le proprie convinzioni è un atto gravissimo e non rispettoso dei diritti altrui e segna un passo indietro che divide le nostre comunità verso il rispetto reciproco".
"Esprimiamo - conclude Tiziana Magnacca - la piena solidarietà dell'Amministrazione comunale alla Cgil e alle forze dell'ordine".