Tra le attrezzature che ogni ristorante deve avere a disposizione ci sono sicuramente le cucine professionali indispensabili per poter ottimizzare spazi e tempi. Tutti i ristoranti deve ancor prima dell’apertura considerare quale piano cottura acquistare per essere sempre efficiente. Le cucine professionali possono essere a gas o elettriche, entrambe possiedono vantaggi e svantaggi ma vediamoli meglio nel dettaglio.

I piani cottura professionali a gas sono di ottima qualità e garantiscono lunga durata, possiedono dei bruciatori in ghisa che generano la fiamma, le cucine a gas richiedono minime spese di manutenzione e sono più economici rispetto ai piani cottura elettrici. A differenza però della cucina professionale a gas i piani cottura elettrici prevedono l'obbligo d’installazione di una cappa di aspirazione.

Tra i principali vantaggi ricordiamo:

• Una fiamma decisa;
• Componenti di alta qualità;
• Risparmio energetico;
• Manutenzione minima e lunga durata nel tempo garantita.

I piani cottura elettrici al contrario sono più sicuri rispetto di quelli a gas e sono anche più semplici da pulire. Tra i vantaggi ricordiamo:

• Non essendoci una fiamma libera sono più sicuri;
• Non richiedono l’installazione della cappa di aspirazione;
• I piani cottura elettrici professionali sono molto innovativi e realizzati in materiali facili da pulire.

CUCINE PROFESSIONALI ELETTRICHE O CUCINE A GAS?

Le cucine professionali elettriche industriali sono sempre in acciaio inox e possono essere disponibili a due o quattro piastre, da appoggio o con mobile.

Una cucina elettrica professionale si può installare in qualsiasi punto della stanza, al contrario di quella a gas che invece ha bisogno di essere collocata in prossimità del punto di erogazione. Inoltre, funzionando a elettricità è più sicuro di uno a gas che presenta delle fiamme vive e che ha bisogno di una costante pulizia degli ugelli affinché non vi siano pericolose perdite.

Naturalmente esistono anche degli svantaggi come il consumo di energia elettrica che è certamente più esoso rispetto ai modelli a gas ed proprio per questo fatto che non vengono fabbricate cucine elettriche con più di quattro piastre, perché occorrerebbe un contatore con una grandissima portata, mentre a gas si possono trovare anche modelli a sei fuochi. 

Le cucine professionali a gas possano erogare immediatamente calore alla giusta temperatura cosa che agevola notevolmente chi si occupa della cottura dei cibi, inoltre le fiamme essendo regolabili permettono di fornire a ogni alimento il giusto grado di calore. La quantità di gas necessaria per portare a cottura i cibi è notevolmente inferiore a quella di energia elettrica utilizzata per gli stessi alimenti, ne deriva un risparmio considerevole sulle bollette.

Dal punto di vista della sicurezza le cucine a gas richiedono maggiori accorgimenti, innanzitutto è obbligatoria l’installazione di impianti di aspirazione e ventilazione, e occorre provvedere ad una regolare manutenzione dei bruciatori e del sistema di erogazione del gas questo perché la combustione del gas metano “sporca” i componenti che periodicamente devono essere puliti se non addirittura sostituiti