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 Ben ritrovati cari lettori,

domani avremo un cielo molto nuvoloso o coperto in mattinata, il pomeriggio sarà caratterizzato da piogge e schiarite, nuvole sparse in serata. Durante la giornata di domani la temperatura minima sarà di 13°C alle ore 23.00 e la temperatura massima sarà registrata alle ore 15.00 e sarà di 20°C. I venti saranno moderati. L’intensità solare più alta sarà alle ore 14.00. L’alba sarà alle ore 06.37. Invece il sole calerà alle ore 16.51.

Domani 4 novembre si festeggerà San Carlo Borromeo, Santo Patrono di Roccamontepiano in provincia di Chieti.

Chi era Carlo Borromeo?

Nato nel 1538 nella Rocca dei Borromeo, sul Lago Maggiore, era il secondo figlio del Conte Giberto e quindi, secondo l'uso delle famiglie nobiliari, fu tonsurato a 12 anni. Studente brillante a Pavia, venne poi chiamato a Roma, dove venne creato cardinale a 22 anni. Fondò a Roma un'Accademia secondo l'uso del tempo, detta delle «Notti Vaticane». Inviato al Concilio di Trento, nel 1563 fu consacrato vescovo e inviato sulla Cattedra di sant'Ambrogio di Milano, una diocesi vastissima che si estendeva su terre lombarde, venete, genovesi e svizzere. Un territorio che il giovane vescovo visitò in ogni angolo, preoccupato della formazione del clero e delle condizioni dei fedeli. Fondò seminari, edificò ospedali e ospizi. Utilizzò le ricchezze di famiglia in favore dei poveri. Impose ordine all'interno delle strutture ecclesiastiche, difendendole dalle ingerenze dei potenti locali. Un'opera per la quale fu obiettivo di un fallito attentato. Durante la peste del 1576 assistette personalmente i malati. Appoggiò la nascita di istituti e fondazioni e si dedicò con tutte le forze al ministero episcopale guidato dal suo motto: «Humilitas». Morì a 46 anni, consumato dalla malattia il 3 novembre 1584.

 

Come hanno deciso di onorarlo a Roccamontepiano?

Dopo il suono delle campane che annunciano il paese in festa, si terrà una sfilata della Fanfara dei Bersaglieri in congedo “A. La Marmora” Città di Casoli. In seguito si svolgeranno le Sante Messe. Si svolgerà una cerimonia presso il monumento dei Caduti di tutte le Guerre della “Festa dell’Unità Nazionale delle Forze Armate” con l’alzabandiera, la benedizione e la deposizione della corona d’alloro, si terranno dei discorsi ufficiali a cura dell’Associazione Nazionale Famiglie Caduti e Dispersi in Guerra Sez. Roccamontepiano, Associazione Nazionale Carabinieri in Congedo-Casalincontrada-Roccamontepiano e del Sindaco Adamo Carulli. Nel corso della giornata ci sarà la processione del Santo Patrono Carlo Borromeo. In serata ci sarà la degustazione di castagne e vino Montepulciano ( https://www.terredichieti.net/notizie/eventi/1313/a-roccamontepiano-torna-la-festa-del-vino-cotto-delle-castagne-e-dei-sapori-dautunno-il-5-e-il-6-novembre ), a seguire ci sarà l’esibizione in piazza dell’Orchestra spettacolo David Band e per terminare ci sarà l’estrazione della Botticella di San Carlo, opera in ceramica realizzata dalla ditta Liberati di Villamagna.

 

“Corre più uno zoppo di colui che non ha voglia”

-Anonimo

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