Partecipa a SanSalvo.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

FUTURO DELLA FLOVETRO, DELEGAZIONE DI LAVORATORI INCONTRA A CHIETI IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI GIUSEPPANTONIO

a cura della redazione
Condividi su:
Si è svolto questa mattina presso la Sala Giunta della Provincia di Chieti l'incontro tra il presidente, Enrico Di Giuseppantonio, e una delegazione di lavoratori della «Flovetro» di San Salvo, azienda di proprietà di Pilkington e Saint Gobain, il cui futuro è da mesi appeso ad un filo a causa della decisione di Saint Gobain di non ritirare più le vetrature prodotte nello stabilimento, situazione che sta causando il ricorso alla cassa integrazione per i 110 dipendenti. Le maestranze della «Flovetro» hanno esposto al presidente la situazione della fabbrica e hanno espresso la volontà di essere supportati nella lotta contro lo spettro della chiusura, che sarebbe inevitabile se Saint Gobain confermasse il suo disimpegno nel sito abruzzese, nonostante la volontà di Pilkington di proseguire il rapporto di lavoro. Di concerto con i lavoratori e con il Settore Attività Produttive della Provincia, Di Giuseppantonio ha inviato un telegramma al Ministero delle Attività Produttive per chiedere l'inserimento della vertenza Flovetro all'ordine del giorno dell'incontro tra sindacati e proprietà sull'assetto dell'intero gruppo Saint Gobain, fissato già da tempo al 25 giugno prossimo. «È fondamentale – spiega Di Giuseppantonio – che la Saint Gobain affronti a viso aperto la situazione della Flovetro, sul tavolo competente, così da dare risposte chiare ai lavoratori, la cui opera è universalmente riconosciuta come di grande qualità. Oltre alla partecipazione alla vertenza del 25 giugno, ho chiesto al Ministero di aprire anche un tavolo apposito per l'azienda di San Salvo. Se saremo convocati, come auspichiamo, già giovedì prossimo, sarò io stesso a rappresentare le esigenze dei lavoratori a Roma. Intendo difendere il territorio a denti stretti, facendo sentire con forza la voce delle istituzioni locali: per questo mi appello anche alla Regione affinché ci sia vicina in questa lotta».
Condividi su:

Seguici su Facebook