CASTELGUIDONE - Nervi tesi tra amministrazione comunale e Pro-loco, e qualcuno parla addirittura di querele.
"Sono stata offesa, per questo mi vedo costretta a querelare il responsabile".
E' quanto anticipa alla stampa l'assessore Elvira Di Stefano, dopo l'ultima concitata riunione in Municipio tra gli amministratori e alcuni rappresentanti dell'associazione Pro-loco.
L'incontro, finalizzato a chiarire la mancata concessione, da parte del sindaco Mario Cicchillitti, di alcune strutture pubbliche in vista delle manifestazioni estive, è degenerato a tal punto che è stato richiesto l'intervento dei Carabinieri.
L'assessore Elvira Di Stefano racconta di essere stata addirittura insultata nel corso della concitata riunione.
"Sono stata offesa - conferma l'amministratrice - e a quel punto la situazione è degenerata. Il sindaco, prendendo le mie difese, ha chiesto allora ai presenti di allontanarsi, e, al loro rifiuto, ha fatto chiamare i Carabinieri".
Solo l'intervento del maresciallo dei Carabinieri di Schiavi di Abruzzo ha evitato che la già concitata riunione scadesse in una vera e propria zuffa.
Nei prossimi giorni l'assessore Di Stefano formalizzerà la querela.
"Siamo disponibili al dialogo, - riprende l'amministratrice - ma con alcune persone è davvero impossibile riuscire a parlare serenamente".
I rapporti tra Comune e l'associazione Pro-loco, dunque, non si avviano certo alla distensione, e l'eventuale querela annunciata dall'assessore Elvira Di Stefano sarà un ulteriore motivo di attrito e polemiche.