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AUTOVELOX SULLA FONDOVALLE E TELELASER A SAN SALVO: SEMPRE ALL'OPERA IL COMITATO 'PRO TRIGNINA'

redazione
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La 'battaglia' non si ferma e le motivazioni del Comitato Pro Trignina, anche alla luce dei buoni riscontri della "Giornata dell'Automobilista" organizzata lo scorso fine settimana a Canneto, sono ancora più forti. Sottolinea questo il presidente del sodalizio, Antonio Turdò, nell'illustrare altre novità per il Comitato. Turdò, intanto, mette in evidenza un nuovo punto a favore nell'azione contro gli autovelox “imboscati” lungo la Trignina. C'è, infatti, un secondo ricorso vinto, dopo un precedente di un automobilista di San Giovanni Lipioni. In quest'ultima occasione è stato Giuseppe Di Renzo, di Roccavivara, ad ottenere dal Giudice di Pace del Tribunale di Vasto, Alessandra Notaro, l’annullamento di una multa da 158 euro e la sottrazione di 5 punti dalla patente comminati da una pattuglia della Polizia Municipale di Cupello. “Positivo – dice Turdò - l’operato dei Giudici di Pace di Vasto, ma anche di Gissi e di Castiglione Messer Marino. E’ bello vedere dispensare ondate di giustizia a favore di poveri ed inermi cittadini che percorrono la FondoValle Trigno per necessità di lavoro o di servizio”. Ed un altro fronte si apre, questa volta a San Salvo, relativo alle sanzioni elevate dai Vigili Urbani di San Salvo con il telelaser. Un caso: multato un automobilista perché sorpreso a guidare nell’area cittadina a 68 km orari, oltre il limite di 50. E la sanzione è quella previta per la violazione dell’art. 142 comma 8 essendo la velocità di 15 km maggiore del limite. "Invitiamo tutti i cittadini che hanno ricevuto il verbale - dice Turdò - a farlo visionare presso la sede del Comitato (a San Salvo, via F. Parri 8 - tel. 333.1077384 - email: comitatoprotrignina@virgilio.it), dove l’ufficio legale verificherà l’aspetto formale e sostanziale dell verbale. Una riflessione però la possiamo fare. Penso che il legislatore debba mettere immediatamente mano alla legge di riordino del codice della strada, altrimenti non si spiegherebbe come si può parificare la sanzione di chi va a 66 oppure va a 146, basta aver superato di 15 km orari il limite. Ma una cosa è andare a 66 km orari e altra cosa è andare a quasi 150 km orari, ma per il legislatore pari sono, sempre 155 euro pagano". Nella foto di Ercole D'Ercole Antonio Turdò (a destra) con il direttore di Nuovo Molise Pino Cavuoti ringraziato per l'attenzione ed il sostegno alla "Giornata dell'Automobilista"
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