ALTO VASTESE - Incentivi fiscali e sconti per il consumo di gas metano da riscaldamento per le famiglie residenti nei piccoli comuni montani. E' questa la proposta contenuta in un ordine del giorno prodotto dai consiglieri di minoranza in Consiglio provinciale. "I piccoli comuni situati in zone montane sono unanimemente riconosciuti come fondamentali per garantire, in concreto, nel nostro Paese, la salvaguardia, la conservazione e il governo del territorio, lo sviluppo delle attività economiche tradizionali e la valorizzazione della cultura locale. - si legge nel documento delle opposizioni firmato dal consigliere Antonio Tamburrino, già assessore provinciale della Giunta Coletti - Ciò nonostante, i piccoli comuni montani sono i più esposti all'esodo dello spopolamento e dell'abbandono del territorio e, quindi, al rischio mortale dell'impoverimento della comunità. Tra le cause del disagio insediativo, che scoraggia la residenza dei cittadini nei piccoli comuni montani vi è quella rappresentata dalle ingenti spese che i residenti devono sostenere annualmente per il riscaldamento, che si traducono per le famiglie in un grave aumento del costo della vita". Per questi motivi i consiglieri di minoranza in Provincia hanno proposto un ordine del giorno per introdurre incentivi fiscali e sconti sul costo del gas da riscaldamento per i residenti nelle zone montane. Una proposta tardiva e per certi versi demagogica, visto che gli stessi esponenti dell'opposizione, fino a qualche mese addietro, sedevano sulle comode poltrone della maggioranza, come lo stesso primo firmatario dell'ordine del giorno, l'ex assessore Antonio Tamburrino. I cittadini intanto, stanchi dei proclami che arrivano da sinistra e da destra, attendono gesti concreti.