Tutti noi, almeno una volta nella nostra vita, ci siamo trovati a comprare un computer fisso o portatile e a dover leggere una lunga lista di caratteristiche tecniche, tra cui quelle relative all’hard disk.
Non c’è motivo di spaventarsi: in parole povere, l’hard disk (anche conosciuto come “disco rigido”) non è altro che uno dei tanti tipi di memoria che serve per il corretto funzionamento del dispositivo. Senza di lui, infatti, non saremmo in grado di salvare file, foto e programmi.
Se vuoi sapere qualcosa in più su questa unità di archiviazione, continuando a leggere potrai scoprire co
Cos’è un hard disk
Un’unità HDD o hard disk è un dispositivo di archiviazione che viene comunemente installato all'interno di computer portatili e fissi. Grazie a questa unità, l’utente del PC ha una memoria in cui è possibile memorizzare i dati personali e il PC stesso dispone di un luogo dove archiviare i file di sistema necessari per il funzionamento.
Il disco rigido di un computer è responsabile della memoria permanente. A differenza della RAM, che memorizza temporaneamente i dati, L'HDD li scrive e memorizza a lungo termine fino a quando l'utente decide di rimuoverli.
Come è fatto un disco rigido
Se ti è mai capitato di smontare un computer o almeno di guardare al suo interno, avrai sicuramente notato una piastra metallica rotonda inserita in una custodia rettangolare. Ebbene, quello è proprio l’hard disk.
In realtà, però, gli elementi che lo compongono sono molti di più e, per scoprirli, è necessario rimuovere il dispositivo e smontarlo. Le piastre magnetiche rotonde sono più di una e sovrapposte l’una all’altra, collegate a un piccolo motore elettrico che le fa girare su se stesse non appena si accende il computer.
Il funzionamento dell’hard disk ricorda un po’ quello di un giradischi per vinili. È presente anche una testina con un magnete installata all’estremità di un’asta che “scorre” sul disco e svolge le attività di lettura e scrittura delle informazioni.
Infine, sul retro della custodia si può notare la presenza di un controller che mantiene una velocità di rotazione dei dischi costante ed è responsabile della sincronizzazione con il computer.
Come funziona l’hard disk
Ora che abbiamo visto cos’è un disco rigido e cosa c'è al suo interno, proviamo a capire il principio del suo funzionamento.
I dischi magnetici sono il luogo in cui vengono memorizzati tutti i file presenti nei nostri computer. La quantità di dati che possono essere salvati dipende dalle “dimensioni” dell’hard disk che vengono espresse in megabyte (MB), gigabyte (GB) o terabyte (TB). Con la parola “byte” ci si riferisce alle minuscole unità che compongono il disco di memoria. Su ogni disco, i byte sono organizzati in settori che, a loro volta, creano delle tracce circolari.
Quando il disco deve leggere o scrivere delle informazioni, il piccolo motore lo fa girare con una velocità media di circa 7.200 giri al minuto. La testina magnetica si muove lungo la traccia del disco e magnetizza o smagnetizza i settori. Quindi, legge o memorizza le informazioni usando un codice binario, ovvero sotto forma di 0 e di 1.
Chiaramente, l’opzione migliore è quella di riuscire a memorizzare i dati in sequenza, sfruttando settori adiacenti tra loro. Purtroppo, però, non è sempre possibile. Proprio per questo motivo, durante il processo di scrittura o di archiviazione, all’interno dell’hard disk si crea una sorta di mappa che mostra quali celle sono libere e quali sono occupate. Questa serve per guidare la testina sulla superficie del disco.
Ovviamente, non c’è contatto fisico tra il disco e la testina: questi due componenti sono separati da uno spazio minuscolo, con uno spessore inferiore di quello di un capello umano.
s’è un disco rigido, come è fatto e come funziona.