Il sindaco Gabriele Marchese, ha partecipato al Consiglio nazionale dell’ANCI riunitosi a Roma per approvare l’ordine del giorno sul confronto con il Governo. Le principali richieste che il Consiglio nazionale ANCI ha approvato al termine della riunione alla quale erano presenti, tra gli altri, il sindaco di Torino e presidente dell’ANCI Sergio Chiamparino e il sindaco di Roma Gianni Alemanno sono: un’ulteriore integrazione dello stanziamento per il rimborso dell’ICI per l’anno 2008 di 344 milioni di euro al fine di equiparare le coperture per ciascun anno interessato a un totale di 3 miliardi e 364 milioni di euro; lo stralcio integrale delle disposizioni riguardanti l’ordinamento degli enti locali con l’eliminazione del connesso taglio ai trasferimenti erariali; l’immediata sospensione di tutte le sanzioni per il mancato rispetto del Patto di stabilità interno per il 2009, soprattutto per gli enti sanzionabili per aver fatto fronte a spese finalizzate a sostenere investimenti, interventi di carattere sociale o di natura obbligatoria; il pieno rifinanziamento del fondo nazionale per le politiche sociali in modo da poter continuare a mantenere inalterato il livello delle prestazioni nei confronti delle categorie sociali più deboli. È stata ulteriormente sollecitata, inoltre, la modifica delle regole del patto di stabilità interno, in modo da consentire ai Comuni di sostenere la spesa per investimenti e in modo da rendere sostenibile per il Comparto la manovra finanziaria 2010-2012. “I Comuni continuano a battersi affinché ci sia un’apertura da parte del governo – ha dichiarato il sindaco Gabriele Marchese – Se dovessero essere portate avanti invariate le scelte fatte, anche i Comuni virtuosi sarebbero costretti a tagliare drasticamente investimenti e servizi ai cittadini”.