La recente decisione di procedere con il taglio di numerosi alberi nella zona industriale di San Salvo ha scatenato un acceso dibattito tra le autorità locali, i cittadini e le associazioni ambientaliste. Il taglio, voluto dall'ARAP (Agenzia Regionale per le Attività Produttive), è stato giustificato come una necessità legata al miglioramento delle infrastrutture industriali e alla valorizzazione delle aree destinate a nuovi insediamenti produttivi. Tuttavia, la decisione ha suscitato forti critiche e preoccupazioni per l’impatto ambientale e il futuro dell’ecosistema locale.
Numerosi cittadini e gruppi ambientalisti hanno espresso il loro disappunto, accusando l'ARAP di non tenere conto delle ricadute negative sull'ambiente e sulla qualità della vita nella zona. In particolare, sono state sollevate preoccupazioni riguardo alla perdita di verde urbano e al danneggiamento dell’habitat naturale, che rischiano di compromettere l’equilibrio ecologico locale.