SCHIAVI DI ABRUZZO - E' bastata una tempesta di vento, la prima dell'inverno ormai incombente, a far letteralmente 'decollare' la copertura in catrame dell'edificio scolastico appena restaurato. Le possenti raffiche di vento che hanno battuto Schiavi di Abruzzo nei giorni scorsi hanno divelto la copertura in catrame sul tetto della locale scuola. Non si tratta semplicemente di un fatto di cronaca, ma di un episodio che sfocia nella politica amministrativa, visto che proprio quello stabile è stato interessato da lavori di ristrutturazione appena ultimati. Ad operare una ditta di fiducia dell'amministrazione comunale targata Piluso. Insomma, a poche settimane dalla riconsegna, la struttura ha già subito dei danni, perché non ha retto alle intemperie. Si tratta, nello specifico, di interventi di "miglioramento sismico della scuola elemementare capoluogo", lavori coperti da finanziamento regionale, per un importo complessivo di 127mila euro, come si legge sulla tabella informativa esposta sul cantiere. Tra l'altro lo stabile, proprio da quest'anno, non ospita più le classi delle elementari, perch‚ la scuola è stata chiusa e accorpata a Castiglione Messer Marino. Interventi realizzati davvero a regola d'arte, a quato pare, che però non hanno resistito alle inclemenze del tempo. Nei giorni scorsi i cittadini di Schiavi di Abruzzo hanno potuto raccogliere, commentando con amara ironia l'impiego di denaro pubblico, i pezzi di fogli catramati volati giù dal tetto e sparsi lungo le strade che costeggiano l'ex edificio scolastico.