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Il consigliere regionale Palomba ringrazia il personale sanitario del 'San Francesco Caracciolo' di Agnone (IS)

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AGNONE - "Vorrei ringraziare pubblicamente il personale del reparto di Chirurgia del 'San Francesco Caracciolo' di Agnone per l'eccellente servizio, una miscela di professionalità, cortesia e accortezza, offerto ai pazienti dell'Alto Molise e dell'Alto Vastese". L'encomio pubblico e i ringraziamenti arrivano al primario Nicola Javicoli e ai suoi collaboratori, dal consigliere regionale abruzzese Paolo Palomba. L'esponente politico dell'IdV ha fruito, in veste di paziente, nei giorni scorsi, delle prestazioni sanitarie erogate dall'ospedale di Agnone. Proprio nella giornata di ieri il consigliere regionale è stato dimesso, dopo qualche giorno di ricovero in Chirurgia per un piccolo inconveniente, e da uomo delle istituzioni si è sentito in dovere di ringraziare pubblicamente i sanitari e tutto il personale. Un intervento che acquista ancor più importanza e spessore visto che l'esponente politico è vicepresidente della commissione Sanità della Regione Abruzzo. Nelle scorse settimane un altro big della politica, l'assessore regionale del Molise, Franco Giorgio Marinelli, è stato ricoverato presso il presidio ospedaliero di Agnone e ora, a breve distanza, il consigliere Palomba, che vive a San Salvo, si è affidato alle strutture del 'Caracciolo'. Una dimostrazione di fiducia da parte degli uomini delle istituzioni, che acquista particolare importanza proprio perch‚ si tratta di un piccolo ospedale di provincia, che opera in una zona disagiata e montana, al confine tra due regioni e tre province. Il vicepresidente della commissione Sanità della Regione Abruzzo, anche in passato, si è sempre detto disponibile a difendere la struttura sanitaria altomolisana dal pericolo dei tagli e del ridimensionameto. Non solo parole, quelle di Palomba, se è vero, come è vero, che lo stesso ha scelto il 'Caracciolo' per curarsi. "L'ospedale di Agnone è un imprescindibile presidio sanitario per tutte le popolazioni dell'Alto Molise e dei numerosi centri del basso Chietino e del Vastese che orbitano attorno ad esso. - continua Paolo Palomba - Un piccolo ospedale di provincia, che però riesce ad erogare servizi di eccellenza, nonostante le ristrettezze di personale. Ho provato davvero sulla mia pelle quanto sia efficiente il reparto di Chirurgia diretto dal primario Javicoli, dove tra l'altro opera il mio compaesano Armando Falasca, ma so per certo, dai racconti dei miei conterranei abruzzesi, che anche gli altri reparti sono di qualità. Penso, ad esempio, ad Ostetricia e Ginecologia, diretto dal mio compaesano ed amico Luigi Falasca. E, al riguardo, apprendo con soddisfazione del rinnovo della convenzione con un pediatra che garantisce la permanenza del punto nascita, un altro servizio di assoluta necessità per le mamme e per le giovani famiglie molisane e dell'Alto Vastese". "Questi ospedali, - aggiunge in chiusura Palomba - vanno tutelati e difesi, anche a costo di scelte impopolari, perché effettivamente rappresentano un imprescindibile servizio per migliaia di cittadini che, coraggiosamente, hanno scelto di continuare a vivere nelle zone dell'entroterra Abruzzese e Molisano".
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