La dolorosa retrocessione dello scorso anno aveva segnato l'anima e l'entusiasmo di club e tifosi. Per fortuna, però, le fondamenta su cui la casa nero-verde poggia si sono rivelate ben più solide di quanto ci si aspettava. E così, da un'atroce delusione è nato un desiderio immenso di rivincita, culminato in una stagione pressoché perfetta, resa possibile da una dirigenza competente, da una proprietà lungimirante, dalla porzione di rosa riconfermata nonostante le tante sirene di mercato e dalle capacità del nuovo mister e, insieme a lui, del nuovo direttore sportivo.
Le grandi favorite per la promozione in Serie A
Dopo le prime quattro giornate di campionato, il Sassuolo sembrava in grande difficoltà, salvo poi adattarsi alla nuova realtà e reagire alla brutta sconfitta interna rimediata contro la Cremonese (1-4). Dopo quel match e il rientro di Berardi, leader tecnico e anima dello spogliatoio, il Sassuolo ha inanellato dieci risultati utili consecutivi, grazie ai quali ha agguantato la testa della classifica. Da lì in poi non ce n'è stata quasi più per nessuno: 23 vittorie su 33 partite hanno permesso ai nero-verdi di tornare in A con ben cinque giornate d'anticipo. Ma chi riuscirà a seguire il Sassuolo nel massimo campionato nazionale? Attualmente, il Pisa occupa il secondo posto in classifica, vive di alti e bassi, ha già perso sette partite, ma ha un vantaggio abbastanza rassicurante sulle dirette inseguitrici. Un ultimo sforzo consegnerà la tanto agognata promozione diretta in A alla squadra che vanta il secondo miglior attacco della categoria dopo la capolista Sassuolo. Poche speranze, quindi, per lo Spezia di agguantare il Pisa in extremis, soprattutto dopo il deludente pareggio di Mantova. Di contro, il terzo posto (e quindi la certezza di approdare direttamente in semifinale) sembra piuttosto vicino. L'altro piazzamento buono per volare in semifinale è il quarto, momentaneamente occupato dalla Cremonese, che deve guardarsi le spalle da Juve Stabia e Catanzaro, nonostante i calabresi stiano vivendo un momento non proprio felice.
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I possibili outsider
A inseguire un posto ai playoff sono la Juve Stabia, il Catanzaro, il Palermo, il Bari, il Cesena e il Modena. Se i campani sembrano abbastanza sicuri di farcela, le altre non stanno attraversando il loro miglior momento di forma. Nonostante la presenza di bomber Iemmello, il Catanzaro ha perso parecchi punti per strada e due scontri diretti sanguinosi con Cremonese e Modena. Stesso discorso per il Palermo, che ha lasciato punti importantissimi al Bari e alla Cremonese. Proprio i pugliesi, invece, sembrano essersi risollevati dopo un periodo di grosse difficoltà grazie alla vittoria casalinga contro il Palermo, che ne ha rilanciato le ambizioni e permesso l'aggancio in classifica al Cesena. Non se la passano affatto bene neppure i romagnoli, reduci da quattro pareggi e una sconfitta. In virtù del percorso fatto finora e soprattutto del valore delle rose, le squadre che sembrano avere le maggiori possibilità di approdare in Serie A sono Spezia, Cremonese e Palermo. I liguri possono contare sui gol dei fratelli Esposito e su quelli, arrivati solo in parte, di Gianluca Lapadula, uno che di giocate decisive se ne intende eccome. La tecnica sopraffina di Franco Vazquez e i gol di De Luca, Bonazzoli, Johnsen e Collocolo, stanno facendo la fortuna della Cremonese, squadra guidata da Giovanni Stroppa, uno che ha già regalato la promozione in Serie A a Crotone e Monza. Se le partite si vincessero soltanto con gli attaccanti, il Palermo sarebbe senza dubbio la favorita per il salto di categoria: Roberto Insigne, Thomas Henry, Verre, Pohjanpalo e Brunori costituiscono un reparto avanzato dal talento infinito. A guidare i rosa-nero è Alessio Dionisi, che ha già centrato una promozione con l'Empoli e ha mostrato le sue capacità anche nella massima serie. Vietato, però, sottovalutare la fame della Juve Stabia, che potrebbe rispolverare la tradizione del doppio salto Serie C - Serie A, come già fatto da Benevento e Cremonese in tempi recenti.
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