CELENZA SUL TRIGNO - Asilo nido, la questione tiene banco a Celenza sul Trigno e alimenta le polemiche all'indirizzo della Giunta e del sindaco Andrea Venosini. Questa volta il primo cittadino di Celenza sul Trigno, se vorrà portare avanti il suo progetto di realizzazione di un asilo nido, dovrà vedersela con un agguerrito 'fronte' di oppositori composto dal parroco, don Nicola Gentile, da Gabriele Piccoli, presidente del CdA della scuola primaria dell'infanzia 'Santa Maria Assunta', con Giampiero Aquilano, capogruppo di minoranza in Consiglio comunale, e con Maria Novella Amicarelli, presidente del comitato civico-politico. In una nota indirizzata alla Regione Abruzzo, i firmatari esprimono "parere contrario" alla realizzazione dell'asilo, impugnando così la delibera di Giunta comunale n. 91 del 14.12.2009 "Avviso pubblico per la concessione di finanziamenti in conto capitale finalizzati alla realizzazione di asili nido e micro nido pubblici. Approvazione progetto esecutivo realizzazione di un micro-nido pubblico". Il nuovo servizio dovrebbe essere attivato nei locali dell'edificio della scuola primaria e dell'infanzia. In merito alle motivazioni del netto rifiuto alla realizzazione dell'asilo, gli agguerriti firmatari della missiva spiegano: "Tutti gli spazi dell'edificio sono utilizzati per la scuola dell'infanzia. La Giunta comunale ha approvato un progetto per la realizzazione, nell'edificio, di un micro-nido che riduce gli spazi per i bambini della scuola materna e non ne crea a sufficienza per quelli del micro-nido, soprattutto se per tutti i sedici bambini compresi nella fascia d'età prevista i genitori dovessero richiedere accoglienza. Secondo il progetto dovrebbero essere messa in comune la cucina, ove le suore abitualmente vivono. Dovrebbero convivere due situazioni incompatibili. Il sindaco Venosini ha incontrato il CdA della scuola 'Santa Maria Assunta' per proporre il progetto 'Piccole Tracce'. Nel corso della riunione ha illustrato il progetto tendente ad inserire un asilo nido nella struttura già esistente della scuola dell'infanzia giustificandolo con il vantaggio di usufruire dei fondi erogati per tale iniziativa da adoperare per la messa in sicurezza antisismica e a norma della struttura medesima. Il CdA ha sostenuto la inconciliabilità del progetto Piccole Tracce con la struttura adibita a scuola materna perch‚ mancano assolutamente gli spazi adeguati. La finalità e l'attività didattica della scuola dell'infanzia sarebbero compromesse. Nell'assemblea pubblica convocata dal sindaco nella sala consiliare per l'illustrazione del progetto, la gran parte dei genitori presenti si è detta contraria alla realizzazione del micro-nido nell'edificio in questione e, non accettando la tesi del sindaco che vuole il finanziamento per eseguire altri lavori come la riparazione del tetto, ha insistito per la realizzazione del progetto in altri edifici comunali dove ci sono spazi non utilizzati".