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In difesa dell'ospedale di Agnone, l'Alto Vastese pronto a fare la sua parte. E scatta la petizione on line

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ALTO VASTESE - L'Alto Vastese pronto a fare la sua parte per difendere dall'ipotesi dei tagli l'ospedale di Agnone, in provincia di Isernia. La struttura sanitaria della cittadina molisana serve, dal punto di vista dell'utenza, un bacino che raccoglie diversi comuni dell'Alto Vastese e del Sangro. Contro l'ipotesi dei tagli è scattata una raccolta firme, prima in piazza, ora on line all'indirizzo http://www.petizionionline.it/petizione/una-firma-contro-la-chiusura-dellospedale-caracciolo-di-agnone-is/869. Si legge sulla pagina web: "I sottoscritti cittadini, fortemente contrari all’eventuale ridimensionamento e/o,addirittura, alla paventata chiusura dell'Ospedale ”F.Caracciolo” esprimono attraverso questa sottoscrizione forte preoccupazione in merito al servizio sanitario che la Regione intende erogare ai propri cittadini. Esprimono totale adesione e sostegno alle iniziative che i lavoratori dell'Ospedale intendono mettere in atto al fine di salvaguardare il proprio posto di lavoro. Chiedono all'Assessorato Regionale alla Sanità, alla Regione Molise, nella persona del Presidente Iorio e al sub commissario Mastrobuono, ai Sindaci dei comuni interessati, alla Provincia di Isernia, di intraprendere ogni utile iniziativa per garantire la prosecuzione dell'attività dell'Ospedale che rappresenta un servizio irrinunciabile per la cittadinanza di Agnone e dintorni. Chiedono ai parlamentari molisani di intervenire presso la conferenza Stato Regioni nella volontà della stragrande maggioranza dei cittadini e dei Comuni limitrofi al fine di mantenere l'attività dell'Ospedale". Nei giorni scorsi, ad Agnone, i componenti del comitato "Il cittadino c'è" hanno raccolto circa duemila firme a sostegno dell'ospedale. Ora la mobilitazione si trasferisce on line, su internet. Sempre ad Agnone i sindaci dell'Alto Molise e diversi colleghi abruzzesi, tra i quali il primo cittadino di Montazzoli e di Schiavi di Abruzzo, hanno sottoscritto un documento con il quale si dicono pronti alle dimissioni nel caso in cui l'ospedale venisse amputato dei reparti e dei servizi attualmente disponibili.
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