SCHIAVI DI ABRUZZO - Due anni e otto mesi di reclusione, è la pena detentiva inflitta a Maurizio Fabio Altobelli, il 'corriere' della droga di Schiavi di Abruzzo caduto nelle rete della Finanza. Il trentaquattrenne, già gravato da diverse denunce per traffico e spaccio di sostanze stupefacenti, è stato arrestato, nei giorni scorsi, dagli uomini della Guardia di Finanza della tenenza di Venafro (Is), perché trovato in possesso di circa mezzo chilo di droga. I militari, dopo averlo fermato a bordo di un'autovettura sulla statale 85 Venafrana, hanno sottoposto a perquisizione sia l’uomo che il veicolo, rinvenendo, abilmente occultati nel piantone dello sterzo, circa 200 grammi di droga tra hashish, cobret e crack, suddivisa in bustine ed in 158 bussolotti. Successivamente, in collaborazione con i militari della Compagnia di Vasto, è stata perquisita l'abitazioni in località Santa Maria a Schiavi di Abruzzo. Dai controlli sono emersi altri 300 grammi di droga, tra hashish e marijuana, nonché due bilancini di precisione e materiale vario per il confezionamento in dosi della droga. Ieri, presso il Tribunale di Isernia, il giovane, già recluso presso il carcere di Ponte San Leonardo, ha patteggiato la pena. Dovrà scontare ora due anni e otto mesi di detenzione, inoltre gli è stata comminata una sanzione pecuniaria di undicimila euro, la sospensione dela patente per sei mesi e il divieto di espatrio. L'autovettura, una Fiat Punto, è stata riconsegnata alla proprietaria, P.Z, convivente di Altobelli. La donna, una trentenne incensurata, in un primo momento era stata tratta in arresto, ma è stata subito rimessa in libertà.