Partecipa a SanSalvo.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

MARCHESE DOMANI A BRUXELLES PER LA CERIMONIA DEL PATTO DEI SINDACI, INIZIATIVA COMUNITARIA PER LA LOTTA AI CAMBIAMENTI CLIMATICi

Condividi su:
Domani 4 mggio si svolgerà a Bruxelles in Belgio, territorio neutrale, la Cerimonia annuale del Patto dei Sindaci che da anni coopera per il sostegno a livello dei governi locali per la lotta contro i cambiamenti climatici. Il sindaco di San Salvo Gabriele Marchese, insieme agli altri sindaci e amministratori locali, prenderà parte a questa importante cerimonia che sarà presenziata da alte cariche dell’Unione Europea tra cui: il presidente del Parlamento Europeo Jerzy Buzek, il presidente della Commissione Europea Josè Manuel Barroso, il Commissario Europeo per l’energia Günter Oettinger. Saranno inoltre presenti all’evento Josè Luis Rodriguez Zapatero, Primo Ministro spagnolo nonché presidente di turno dell’Unione Europea, e il nostro sindaco di Roma Gianni Alemanno. La proposta della Commissione Europea è quella di unire i sindaci delle più importanti città europee per presenziare e discutere sull’energia rinnovabile e migliorarne l’efficienza e l’utilizzo a livello locale. Una appuntamento che quindi segue quello dello scorso anno per dimostrare l’impegno continuativo delle città europee per il clima e l’energia intelligente e per raggiungere gli obiettivi comunitari fissati per il 2020. Ad aderire all’iniziativa i sindaci di oltre 1600 città europee. A livello nazionale italiano, presenzieranno alla cerimonia circa 200 città italiane, capitanate dai rispettivi sindaci, sulle 400 che avevano firmato il Patto dei Sindaci. I sindaci italiani che parteciperanno alla cerimonia, dopo aver formalmente aderito attraverso l’approvazione di un’apposita delibera in Consiglio Comunale, andranno simbolicamente a firmare il Patto alla presenza dei rappresentanti derlle istituzioni europee. Il Sustainable Energy Action Plan (SEAP), questo il nome del Patto, è la principale iniziativa europea che, fissata la scadenza del 2020 per il perseguimento dei suoi obiettivi, si propone di migliorare in maniera significativa l’efficienza energetica e l’utilizzo delle fonti energetiche rinnovabili a livello locale. Le città che aderiscono al Patto dei Sindaci dovranno adottare uno specifico Piano di Azione per l’Energia Sostenibile finalizzato a sostenere proprio gli obiettivi fissati dall’Unione Europea. In particolare, il principale obiettivo consiste nella riduzione di almeno il 20% delle emissioni di CO2 attraverso una maggiore efficienza energetica, un maggior ricorso alle fonti di energia rinnovabile e ad appropriate azioni di promozione e comunicazione. Il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare sarà l’associazione che guarderà dall’alto i progressi delle varie città, punto focale della distribuzione ai cittadini della giusta convinzione energetica, e cercherà di coinvolgere sempre più città per sostenere il Sustainable Energy Europe (SEE). Il sindaco Gabriele Marchese sarà presente alla cerimonia a rappresentare il rinnovato impegno della città di San Salvo per il perseguimento degli obiettivi comunitari in tema di energia rinnovabile: “Nella nostra città stiamo compiendo passi importanti sul piano della sostenibilità. Dopo i primi interventi d’installazione degli impianti per la produzione di energia pulita sugli edifici comunali, abbiamo approvato un progetto di ristrutturazione generale dell’impianto di pubblica illuminazione di cui ci apprestiamo a realizzare la prima fase, quella relativa ad interventi per l’efficienza dell’illuminazione pubblica – ha dichiarato il sindaco Marchese – A breve daremo incarico per la redazione del PEAC, il piano energetico comunale capace di migliorare la qualità dell’illuminazione pubblica dell’intera città diminuendo drasticamente gli attuali consumi energetici e conseguentemente l’inquinamento luminoso. Lo sviluppo sostenibile della nostra città è una priorità di questa amministrazione che continuerà ad impegnarsi in questa direzione e a collaborare con le altre realtà italiane ed europee per il raggiungimento degli obbiettivi comuni”.
Condividi su:

Seguici su Facebook