Il ritorno del nucleare in Italia, uno dei 'cavalli di battaglia' del premier Silvio Berlusconi, potrebbe coinvolgere da vicino il nostro territorio. Almeno a considerare le ultime dichiarazioni, rese a Pescara, dal leader dell'Italia dei Valori Antonio Di Pietro, in occasione della campagna referendaria del partito. "In Abruzzo la centrale nucleare si farà, così come nel vicino Molise". Per Di Pietro potrebbe essere costruita a Casalbordino o a Teramo, mentre in Molise, non da oggi, è in ballo il nome di Termoli. "Dove stanno - chiede Di Pietro - queste undici regioni dove devranno fare le centrali nucleari? Non tutte ad Arcore immagino e in Abruzzo sicuramente la faranno". Di Pietro ha poi aggiunto che "sicuramente le regioni in cui la Lega Nord conta meno saranno più 'cornute e mazziate' e per questa ragione invitiamo i cittadini con il referendum a bloccare le centrali nucleari". Da parte sua il presidente della Regione Abruzzo smentisce le dichiarazioni di Di Pietro. "Notizie destituite di ogni fondamento".