Vendite promozionali tutto l'anno e senza limiti sulle referenze dei punti vendita, riposi infrasettimanali concordati e introduzione del riposo a turno alla metà dei dipendenti nei giorni festivi, con la possibilità di assumere nuovi lavoratori, limitatamente alla grande distribuzione. Sono alcuni dei punti qualificanti il testo di riforma della legge 11 sul commercio, approvata nell’ultimo Consiglio Regionale dopo un’ampia fase di discussione nella IV Commissione regionale alle Attività Produttive. Il testo di legge fa anche transitare da 35 a 44 le giornate festive e domenicali, a discrezione dei Comuni, oltre che bloccare per 24 mesi l'apertura delle grandi superfici di vendita, fatta eccezione per le domande già pervenute prima dell'entrata in vigore delle modifiche, ma solo se complete di ogni certificazione. I contenuti del provvedimento, che sblocca anche 6 milioni di euro da affidare ai consorzi fidi dei commercianti per l'abbattimento dei tassi di interesse, sono stati illustrati, nel corso di una conferenza stampa, dal presidente della IV commissione consiliare, Nicola Argirò. “La legge è solo un punto di partenza che troverà più ampia sistemazione in un testo unico, da approvare entro la primavera del 2011, e che superi la logica dell'attuale legge 11 del 2008, composta da un solo articolo e da 200 commi. In quell’occasione sarà prevista anche la possibilità, sentiti i sindaci, di riutilizzare vecchi capannoni dismessi in aree industriali o artigianali per la vendita di prodotti non alimentari". Sul piano politico Argirò ha sottolineato che le opposizioni hanno dovuto convenire sul fatto che si tratta di un testo dove prevale il buon senso ed in cui, per la prima volta, si mostra attenzione verso i lavoratori del comparto. La legge, infatti, soddisfa enormemente i sindacati, sottolinea Argirò, avendo il merito di aver raggiunto un giusto equilibrio tra piccolo, medio commercio e grande distribuzione, laddove si chiede alla grande distribuzione di garantire il riposo a turno alla metà dei lavoratori nei giorni festivi, permettendo al contempo nuove assunzioni e favorendo l’occupazione, ciò grazie all’accoglimento dell’emendamento n. 22 a firma dei consiglieri Argirò, Castiglione e Federica Chiavaroli. È stato un lavoro di grande sintesi che la IV Commissione Regionale ha portato avanti con serietà e spirito di dialogo, con la soddisfazione di tutte le forze politiche e le associazioni di categoria, dei commercianti e dei sindacati. Per maggiori info sulla legge www.nicola-argiro.it