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Autovelox: questo servizio è illegale

Le foto che mostrano le violazioni sulla Ss 650

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FRESAGRANDINARIA - Incuranti dei continui richiami del Prefetto Greco, delle disposizioni del Ministero e dell'indagine condotta dalla Procura della Repubblica di Vasto, i Comuni della vallata del Trigno continuano, come se nulla fosse, con gli autovelox 'imboscati'. Le foto pubblicate, realizzate nella mattinata di sabato, il 22 maggio scorso, intorno alle ore 12, mostrano incontrovertibilmente che il servizio di controllo posto in essere è in palese violazione delle disposizioni vigenti in materia. Una postazione illegale, un'imboscata agli automobilisti, di questo e di null'altro si tratta. E le immagini valgono molto più dei pareri, delle smentite dei Vigili urbani e delle dichiarazioni più o meno credibili dei singoli. Inequivocabilmente. L'autovelox immortalato è quello posizionato allo svincolo di Fresagrandinaria, precisamente sulla rampa di immissione alla fondovalle Trigno. Come risulta evidente, oltre ogni dubbio ed interpretazione, dalle foto pubblicate, il vigile urbano in servizio (che sembra colloquiare amabilmente con una terza persona, ndr) e lo stesso autovelox erano visibili solo per gli automobilisti provenienti da Isernia in direzione Sal Salvo. Per gli sventurati che viaggiavano in direzione opposta il velomatic e l'operatore erano del tutto invisibili, occultati detro il guardrail e la segnaletica verticale. Non di un controllo della velocità per fare prevenzione, dunque, si trattava, bensì dell'ormai famigerato autovelox 'imboscato', piazzato strategicamente solo per fare cassa, per elevare più sanzioni possibile. La direttiva, ancora vigente, del ministro Maroni, precisa, nero su bianco, che il codice della strada "impone che le postazioni di controllo per il rilevamento della velocità siano preventivamente segnalate e ben visibili". Ben visibili, appunto, non certo come quella in foto. "Allo scopo di fornire la massima trasparenza all'attività di prevenzione realizzata con apparecchiature di controllo della velocità", continua Maroni sul documento, devono essere utilizzati "segnali o dispositivi di segnalazione luminosa". Relativamente alle postazioni di controllo mobile, come il caso immortalato di Fresagrandinaria, il Ministero raccomanda di renderle ben visibili ed individuabili mediante "l'impiego di autoveicoli di servizio con colori istituzionali", e addirittura di utilizzare "un dispositivo a luce lampeggiante". Come è evidente, sabato mattina, in quel tratto di Ss 650, non c'era nulla di tutto questo. Dove era posteggiata l'auto di servizio? Un automobilista in transito ha segnalato l'autovelox imboscato ai Carabinieri di Vasto, alla Polizia di Vasto e di Termoli e alla Stradale. Proprio dalla Stradale avrebbero assicurato l'invio sul posto di una pattuglia per le opportune verifiche.
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