Sabato 7 agosto si è chiusa la personale di pittura di Marianna D’Aulerio, presso la Sala Mattioli a Vasto.
L’autrice, con i suoi cromatismi forti e totali, ha suscitato sicuramente sorpresa, qualche interrogativo, visibilmente molto interesse soprattutto fra i giovani. Un’idea di pittura che giocando discretamente tra opera-quadro e installazione intesa come proposta di visualizzazione e percezione orientata, è parsa una buona sintesi di capace tecnica e di espressione coloristica dall’impatto netto e seducente. Alla sua giovane età sono da immaginare successivi approfondimenti e altri esiti. La pittura, anzi il fare immagine d’arte, della giovane artista di Montenero di Bisaccia, di là delle personali intenzioni espositive, è servita a rompere un susseguirsi di mostre, nella preziosa location della Mattioli, di opere informate e dettate dal solo diletto, pretenziose talvolta quanto tecnicamente manchevoli e culturalmente inutili.
Aspettiamo di rivedere la D’Aulerio con altri frutti della sua ricerca poetico-pittorica.