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Fresagrandinaria VISITA DELEGAZIONE DI CANNING AUSTRALIA

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Dal 16 Agosto Fresagrandinaria ospiterà una delegazione di amministratori della città di Cannig Australia Occidentale. Gli Australiani sono stati già ospitati dal Comune di Casoli dove i sindaci Sergio De Luca e Giuseppe Delle Donne hanno sottoscritto il gemellaggio tra le due Città. Lo scopo della visita a Fresagrandinaria è quello di instaurare un rapporto di amicizia tra i due Paesi. Una premessa importante per avere in futuro la possibilità di conoscersi meglio attraverso scambi culturali e visite nelle due comunità. Bisogna ricordare che oggi è possibile avviare il rapporto di amicizia grazie al Sindaco della città di Canning, Giuseppe (Joe) Delle Donne, che fino all’età di 17 anni ha vissuto a Fresagrandinaria, e poi insieme alla sua famiglia è emigrato in Australia. Il programma prevede una serie di visite, la delegazione sarà ospitata dal comune di Vasto e ricevuta dal Sindaco Luciano La Penna, dove incontrerà l’associazione Emigranti ed il Presidente Gianni Petroro. Sarà anche ricevuta ed ospitata dal Sindaco di San Salvo Gabriele Marchese e dal Presidente della Comunità Montana Medio Vastese Carlo Moro. Il 17 Agosto si terrà il consiglio comunale straordinario a Fresagrandinaria, dove verrà sottoscritto il patto d’amicizia da parte dei due Sindaci e verrà inaugurato il monumento dell’emigrante, in onore di chi lasciava, forse per sempre, il proprio paese e gli affetti più cari, per migliorare la propria vita cercando fortuna e benessere all’estero. Nei giorni successivi la delegazione farà visita nella zona industriale di Fresagrandinaria, e il giorno 19 Agosto parteciperà alla festa del ritorno che si terrà sempre a Fresagrandinaria, mai come quest’anno la festa avrà un significato importante perché appunto ci saranno i diretti testimoni di quei giorni difficili lontani dalla propria casa. L’Amministrazione di Fresagrandinaria ringrazia tutti i cittadini che per bisogno sono andati via, ma che comunque non hanno dimenticato le proprie origini e hanno continuato ad alimentare il ricordo della loro terra d’origine.
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