Dopo aver letto i vari articoli “botta e risposta” sulla gestione degli impianti sportivi di San Salvo, ci permettiamo anche noi, l’A.S.D. AQUILOTTI SAN SALVO, società di scuola calcio giunta al quarto anno di attività, di dire la nostra, offrendo alla cittadinanza Sansalvese alcune delucidazioni in merito. Caro Angiolino Chiacchia, ci fa immensamente piacere che a distanza di soli 3 anni ti preoccupi di “come sia possibile che un’amministrazione comunale, che abbia a cuore gli interessi dei cittadini, delle associazioni sportive e non, ignora i sacrifici che fanno coloro che amano lo sport”, come da te affermato nell’articolo apparso sul sito sansalvomare.it il 16 agosto scorso. Vedi, noi siamo d’accordissimo con te, ma c’è un piccolo problema “PREDICHI BENE ma RAZZOLI MALE”. Ti ricordiamo che nel non lontano settembre 2007, quando eri Presidente del Settore Giovanile dell’U.S. San Salvo, tu insieme a tutta la tua società, avete impartito ordine al custode di chiudere lo stadio di via Stingi e circa 100 ragazzi (da 5 a 12 anni) nostri tesserati, increduli insieme ai loro genitori, non poterono effettuare gli allenamenti settimanali in programma. Quell’episodio non fu l’unico, il 20 novembre 2007, circa 40 ragazzi si recarono allo stadio di via Stingi per disputare una gara ufficiale del campionato Esordienti “derby squadra A - contro squadra B”, prevista nel calendario ufficiale FIGC, trovarono ancora una volta il campo chiuso. Il 27 dicembre 2007, i nostri ragazzi si recarono nuovamente allo stadio di Via Stingi per recuperare la partita “rinviata per chiusura campo sportivo” e rimasero di nuovo fuori perché il custode era in ferie e le chiavi dell’impianto gestito dall’U.S. San Salvo non si trovarono. Così la partita non fu disputata, lasciando sul volto dei ragazzini delusione e sgomento. Morale della favola, siamo stati costretti, per evitare ulteriori problemi, a dividerci e ad allenare parte dei ragazzi a San Salvo Marina e parte sul terreno centrale “pieno di buche e non solo” della pista di atletica di via Ripalta. Allora noi, dall’attenta lettura della lettera da te pubblicata, ti chiediamo: 1) Nel comunicato stampa hai affermato di avere “a cuore gli interessi dei cittadini di San Salvo, delle associazioni sportive e non….”!!!! All’epoca se non ricordiamo male, rivestivi la carica di consigliere comunale, e allora, come mai non sei stato così attento a queste problematiche come lo sei oggi? 2) Ti reputi uno “che ama lo sport”? Il tuo comportamento adottato all’epoca, come lo giustifichi? Era forse un espediente per far sì che i nostri ragazzi abbandonassero la nostra società? Meno male che ami lo sport se non lo amassi cosa avresti fatto oltre che a chiudere il campo sportivo (struttura comunale) a dei ragazzini che non vedono l’ora di giocare? Infine, ti auguriamo con tutto il cuore, affinchè la tua attività di consigliere possa portare giovamento a tutti i residenti nella nostra amata San Salvo, senza distinzione di razza, di colore politico, di appartenenza ad Associazioni Sportive …..., che “ tu possa come il buon vino migliorare invecchiando”. Buon lavoro caro Consigliere Angiolino Chiacchia A.S.D. AQUILOTTI SAN SALVO Caro Presidente dell’U.S. San Salvo Valerio Torricella Partiamo da alcune tue lamentele riportate nell’articolo pubblicato in data 17/08/2010, sul sito sansalvo.net: “La situazione è divenuta ormai insostenibile”, “quando presi l'incarico, mi fu assicurato il pieno sostegno economico, la gestione delle strutture, un sostegno nella ricerca delle sponsorizzazioni”, “l'US ha beneficiato nella stagione 2009-2010 di un contributo di 20.000 euro, dell'affido dei campi Davide Bucci e Stingi, di un contributo di € 7.200,00 per il mantenimento del manto erboso…, e soprattutto la società non aveva a carico le utenze”, ma la cosa che ci ha destato grandissima sorpresa è stata l’affermazione “per quanto concerne l’avviamento allo sport delle giovani generazioni sansalvesi, gradiremmo sapere quali azioni concrete l'Amministrazione intende mettere in campo per salvaguardare lo sport giovanile”. Bene, ti volevamo ricordare che solo pochi mesi fa, ti abbiamo chiesto “dietro pagamento di una quota mensile”, di: - poterci allenare con i più piccolini al campo in erba del Davide Bucci e la tua risposta è stata un secco NO. Noi ci siamo adattati per i nostri allenamenti al campetto di quartiere di via Nervi (privo di spogliatoi, di bagni e di qualsiasi altro servizio), mentre i ragazzi della tua scuola calcio si sono allenati al campo sportivo in erba “Davide Bucci”, hai così creato ragazzi “giovani generazioni sansalvesi” (come da te definite) , di serie A e di serie B. Alla faccia “della salvaguardia dello sport giovanile”!!; - poterci allenare presso la struttura di via Stingi, e la tua risposta è stata in un primo momento “non ci sono orari disponibili”, successivamente dopo qualche giorno “vi potete allenare solo su metà campo e 2 ore alla settimana versando all’U.S. San Salvo una quota di affitto pari a 300 euro mensili” (……alla faccia della situazione divenuta ormai insostenibile). Fortunatamente abbiamo trovato libera la struttura sportiva di San Salvo Marina, mentre il campo di via Stingi dalle ore 15 alle 16,30 era quasi tutti i giorni vuoto, libero a disposizione di……….? Precisazione per precisazione ti volevamo ricordare, inoltre, che nell’accurato conteggio delle somme in entrata ed in uscita, per la gestione dei campi da te elencate nel comunicato pubblicato, “ti sei dimenticato” di inserire alla voce entrate, le somme incassate dalla U.S. San Salvo inerenti gli affitti delle strutture sportive pagate dalle varie società sportive che hanno usufruito di esse ed in particolare la struttura sportiva di via Stingi e del Davide Bucci. Noi degli Aquilotti San Salvo “ci auspichiamo un ricambio Gestionale delle strutture sportive a San Salvo”, per il bene dei cittadini del nostro paese, è inaccettabile che gestori di strutture sportive, senza oneri a carico (luce, gas, acqua.….) sperperino del denaro pubblico per la non corretta gestione delle stesse, basta vedere l’illuminazione di via Stingi e di quella del Davide Bucci (innumerevoli fari accesi inutilmente in pieno giorno e dopo la fine degli allenamenti); docce eroganti acqua a go.. go.. senza nessun controllo da parte della società gestore dell’impianto…… ne tantomeno dell’assessore-allenatore presente quotidianamente presso le strutture (l’importante è allenare non salvaguardare gli interessi comunali e della cittadinanza di San Salvo). E IO PAGO, avrebbe detto il povero TOTO’. Avremmo ancora una lunga lista di cose da elencare, ma per il momento ci fermiamo qua. Buon lavoro caro presidente Torricella A.S.D. AQUILOTTI SAN SALVO Carissimo Assessore allo Sport, Mauro Naccarella, ti scriviamo per ricordarti che 3 anni fa, nel 2007, dopo le tante vicende che conosci benissimo, siamo stati invitati, non avendo altre alternative, dall’allora Assessore allo Sport Domenico Di Stefano ad allenarci (2 volte la settimana) con i ragazzi dai 5 ai 12 anni, presso la pista di atletica, dove non esiste un campo da calcio, ma solo uno spazio centrale di terreno “buono per piantarci… scegli tu l’ortaggio alla modesta somma di 300 euro mensili da pagare a vantaggio della Podistica San Salvo (pagamento anticipato di 3 mesi per volta),”, mentre i ragazzi vestenti altra casacca di altra società sportiva, si allenavano in altri luoghi, molto più consoni al gioco del calcio. Nell’anno 2008, la storia si ripete per gli Aquilotti San Salvo: nonostante l’incremento di iscritti, “circa 125 ragazzi”, non esistevano strutture sportive per poterci allenare, e ci siamo nuovamente adattati: con i più piccoli presso la Pista di Atletica (dopo numerose discussioni e soprattutto grazie all’interessamento di qualche consigliere di minoranza) e con i più grandi presso la struttura sportiva di San Salvo Marina. Nell’anno 2009, per noi, non si rendeva disponibile nemmeno il terreno “di patate” della pista di atletica perché a detta dei gestori dell’impianto Sportivo, si doveva realizzare una struttura polivalente di atletica al centro della pista. Sono passati 12 mesi e al centro della pista non è stato realizzato nulla (provate a vedere se non ci credete), come mai siamo stati sfrattati? Forse non pagavamo? Eravamo di intralcio a qualcuno? Mentre per l’altra scuola calcio continuava ad essere a disposizione il campo in erba del Davide Bucci e il tutto a conoscenza dell’amministrazione comunale. Fortunatamente, carissimo Mauro Naccarella, hai tirato fuori l’asso dalla manica, hai trovato la soluzione!!! Ci hai reso disponibile il campetto sintetico di quartiere di via Nervi, idoneo come terreno per l’attività dei ragazzi ma privo di servizi igienici, di spogliatoi, di pubblica illuminazione (e chi ha fatto “luce” sul campo?) etc. Siccome sei stato anche un uomo di sport e hai dei figli che fanno scuola calcio, ti chiediamo, nelle veste di genitore, cosa proveresti o cosa faresti se uno dei tuoi figli, durante la lezione, per fare un bisognino si dovesse nascondere dietro l’albero o per fare po po si dovesse nascondere dietro la siepe? (fortunatamente a questo punto non ci siamo arrivati solo perché coscienziosi li abbiamo accompagnati a casa). Come vedi, anche noi siamo pieni di problemi da risolvere, ma non chiediamo 30-40 mila euro come qualche altra società, non chiediamo il ricambio gestionale amministrativo come qualche altro Presidente, ma solo un campo dignitoso per poter allenare i ragazzi di San Salvo che hanno scelto la nostra scuola calcio. Ti vogliamo ricordare, inoltre che: - a San Salvo non esistono 3 società sportive come riferisce Torricella, bensì 5 (us San Salvo – Real San Salvo – Sporting San Salvo – Simone Piccirilli – Aquilotti San Salvo) e crediamo che siano tutte legittimate a partecipare alla gestione delle strutture sportive, mentre alla data odierna i contatti sono stati presi solo con le 2 società militanti nel campionato di promozione; - data la carenza di strutture sportive, di convogliare parte del finanziamento (100.000 euro) anche presso: a) la struttura di via Nervi, per trasformarla da un campetto di quartiere ad una struttura idonea per svolgere attività sportiva per tutte le società; b) l’impianto sportivo di San Salvo Marina che come tu sai ha degli spogliatoi ……… “meglio non descriverli …..” già sentiamo l’odore malsano di muffa presente; - di vigilare, cosa non fatta fino ad ora, sugli sprechi inutili (luce, acqua, metano….) fatti dalle società gestori di impianti sportivi (con utenze non a carico) e di intervenire categoricamente, per il bene comune, con la revoca della gestione degli stessi, senza guardare l’amico o il compare di turno, la fede politica, etc. Caro assessore Mauro Naccarella, ti comprendiamo bene, sei tra l’incudine e il martello, ma per ricoprire certe cariche politiche, bisogna avere il coraggio di eliminare il marciume, anche quello fatto in precedenza da altri, e vedrai che le cose inizieranno a funzionare bene. A.S.D. AQUILOTTI SAN SALVO