"Sono lavori di messa in sicurezza dell'alveo e degli argini del fiume Treste". Così il sindaco di Lentella, Carlo Moro, replica all'associazione vastese 'Porta Nuova' che nei giorni scorsi aveva lanciato l'allarme per le condizioni del fiume Treste in territorio di Lentella; preoccupazioni rinvigorite successivamente dal WWF Abruzzo che ha presentato un esposto alle autorità competenti.
A commissionare i lavori è la Stogit, società del gruppo Eni specializzata nello stoccaggio di gas naturale, che nei mesi passati si è occupata delle condutture che mettono in rete i vari siti presenti sul territorio (i pozzi "attivi allo stoccaggio" sono ben 54). I lavori prevedono la ripulitura dell'alveo da rifiuti e detriti e la bonifica degli argini che avverrà anche con la posa di gabbioni. Sarà proprio quest'ultimo intervento ad impedire il passaggio, avvenuto fino a poco tempo fa, di mezzi pesanti di altre società sul letto del fiume. "Gli interventi in corso, quindi, più che dannosi sono stati messi in atto in un'ottica di miglioramento della situazione attuale e a conferma di questo – conclude il sindaco Moro – c'è l'autorizzazione da parte del Genio Civile".