SCHIAVI DI ABRUZZO - Parte domani mattina, a Schiavi di Abruzzo, il concorso per l’assunzione a tempo indeterminato di un dipendente per il ruolo di “Istruttore servizi generali, demografici, elettorali, commercio e tributi”, cat. D/1”. Sono una cinquantina, precisamente cinquantuno secondo le indiscrezioni trapelate, gli aspiranti al posto in Municipio. Un lavoro sicuro e ben retribuito, merce rara di questi tempi, per il quale i cinquanta aspiranti, provenienti dai centri del Vastese, ma anche da altre zone, si sfideranno domani mattina, a partire dalle ore 9, presso i locali del pub “L’Invidia”. Nei mesi scorsi il concorso in questione è balzato all’attenzione della cronaca per via di una lettera anonima contenente il nome della vincitrice, recapitata presso le redazioni di alcuni giornali locali (Qui Quotidiano e Il Nuovo Molise, ndr). Nella missiva, acquisita nel mese di ottobre dai Carabinieri della stazione di Schiavi di Abruzzo che ora stanno indagando coordinati dal maresciallo Spinelli, alcuni sedicenti «giovani non protetti, ma onesti», hanno chiesto «trasparenza e giustizia» relativamente al concorso in questione. Le selezioni, che oggi prendono il via, consistono in due prove scritte, una teorica ed una pratica, ed in una orale sulle materie: procedimento amministrativo, diritto di accesso agli atti, diritti e doveri di pubblici dipendenti, trattamento dei dati personali; ordinamento delle autonomie locali; leggi elettorali; disciplina del commercio; tributi locali; diritto costituzionale ed amministrativo.