In merito alla raccolta differenziata del Comune di San Salvo, il Sindaco del Comune di Cupello, Angelo Pollutri, ha preannunciato che, nei prossimi giorni, consegnerà un esposto alla Procura della Repubblica e ai NOE, con tanto di documentazione fotografica e testimonianze, per denunciare i cittadini dei comuni limitrofi che riversano da circa due mesi rifiuti nel Comune di Cupello, nelle aree di ctr. Ributtini, ctr.Bufalara e la strada Provinciale che collega San Salvo con Montalfano. “La situazione dell’abbandono dei rifiuti, da parte di quei cittadini che non partecipano con diligenza al servizio di raccolta differenziata del proprio comune, è diventata insostenibile” dichiara il Sindaco Angelo Pollutri “Cupello non è un paese immondezzaio e quindi non saranno più tollerate azioni vergognose quali quelle dell’abbandono dei rifiuti da parte di cittadini di altri comuni come si sta verificando in questi mesi.” Il primo cittadino condanna la maleducazione di quei soggetti che non rispettano le fondamentali regole di convivialità civile, offendendo, quei cittadini diligenti che seguono le linee dell’amministrazione e “Mi auguro – continua Pollutri - di non dover subire ancora un’offesa consistente nell’invasione di rifiuti provenienti da comuni vicini, e mi auguro, altresì, che le autorità competenti degli stessi comuni, generatori di tal mal vezzo, si adoperino affinchè tutti i comuni del vastese possano sentirsi in Europa anche con un po’ di educazione, consistente nell’evitare di pensare che esistano territori per discariche e territori giardino.” E’ evidente che esiste una cattiva educazione in fatto di gestione, anche domestica, dei rifiuti. Il compito delle amministrazioni è anche quello, alla luce delle varie problematiche sociali ed ambientali legate alla questione rifiuti (a tutti i livelli), di educare i cittadini al rispetto dell’ambiente e delle regole della civile convivenza, anche tra i diversi paesi. Informazione e formazione sono necessari per far passare il semplice messaggio che una gestione consapevole dei rifiuti è necessaria e a vantaggio di tutti, a partire dal livello domestico che rappresenta la prima fase della complessa filiera dei rifiuti, di cui, a Cupello in particolare, si hanno importanti elementi di discussione.